15enne trovato morto nella cameretta. Un giovanissimo, Luca, è morto lo scorso giovedì 2 dicembre dopo un malore nella sua casa a Soccavo, quartiere di Napoli. La tragedia ha sconvolto i genitori, gioiellieri del quartiere molto stimati, i conoscenti e l’intero capoluogo partenopeo. Il ragazzo è stato trovato senza vita nel suo letto dai genitori.
Il dramma si è consumato nel pomeriggio: Luca era andato a fare un pisolino e qualche ora dopo i genitori, vedendo che non si svegliava, sono andati a controllare in camera e lo hanno trovato senza vita.
Definito dai media locali “un piccolo genio”, così infatti veniva chiamato nel quartiere, Luca era appassionato di scacchi ed era uno studente brillante delle scuole superiori.
15enne trovato morto nella cameretta: le ipotesi. Oggi l’autopsia
15enne trovato morto nella cameretta. Stando a quanto riportato da Il Mattino, Luca alcuni giorni prima del decesso aveva accusato sintomi febbrili e gastrointestinali. Le cause del malore in realtà vanno ancora chiarite: la salma del giovane è stata sequestrata dai Carabinieri su disposizione dell’autorità giudiziaria e oggi al Policlinico Federico II di Napoli avrà luogo l’autopsia che potrà fare luce sulla vicenda.
Qualcuno, adesso, ipotizza che il decesso sia da rimandare a una possibile intossicazione alimentare scatenata da un pasto consumato dal giovane in un ristorante giapponese, ma nulla è certo e tutto rimane da chiarire. Sono infiniti i messaggi di vicinanza che la comunità di Soccavo, e non solo, sta inviando alla famiglia del giovane, a mamma Rosaria e papà Antonio, ma anche alla sorella e al fratello, entrambi più grandi di Luca.
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