venerdì, 17 Gennaio 2025
spot_img

Inizia il 162° anno accademico al Politecnico di Milano: “Le competenze saranno innovazione”

Per il 162° anno accademico del Politecnico di Milano, la Rettrice fa il punto sull'importanza che lo sport deve assumere nella carriera accademica.

Si inaugura oggi 11 novembre il 162° anno accademico del Politecnico di Milano. Fondato nel 1863, il Politecnico è una delle università più prestigiose non solo d’Italia e d’Europa, ma del mondo. Stando al QS World University Ranking, il Politecnico di Milano si trova al diciottesimo posto nella classifica mondiale per l’area di “Engeneering and Technology”.

Il Politecnico è specializzato nelle materie scientifiche, in particolare ingegneria, ma anche architettura e design. Il premio Nobel per la Chimica 1963 venne assegnato a un ex allievo dell’istituto, Giulio Natta, a cui si devono alcune scoperte sulle tecnologie dei polimeri. Altri studenti illustri che hanno frequentato questa università figurano Enrico Forlanini, l’architetto Renzo Piano e lo scrittore Carlo Emilio Gadda.

Lo sport al Politecnico di Milano

Come tutte le università di eccellenza, anche il Politecnico di Milano si deve preparare ad affrontare le sfide nel futuro, soprattutto considerando il livello di innovazione e conoscenza che è sempre più richiesto nel campo ingegneristico e scientifico, in cui l’istituto è specializzato.

In occasione dell’inaugurazione del 162° anno accademico, ha preso la parola la Rettrice Donatella Sciuto, che ha sottolineato il valore e l’importanza che lo sport deve assumere nella vita di un ragazzo. Il Politecnico guarda all’innovazione e all’inclusività a tutto tondo, concentrandosi non solo sulla preparazione accademica dello studente, ma concentrandosi anche sulle sue necessità psico-fisiche e proponendo attività extracurricolari a cui dedicarsi.

La Rettrice, anche in seguito all’attenzione che l’ateneo ha rivolto ai Giochi Olimpici di Parigi, ha affermato con convinzione:

Lo sport insegna a gestire il successo ed affrontare il fallimento, a non arrendersi e a trovare nuove motivazioni, ancora più forti, nelle sconfitte.

Un tema caro a una generazione che, negli ultimi anni, ha mostrato evidenti segni di fragilità.

Un discorso che guarda al futuro quello di Donatella Sciuto, anche tenendo in considerazione che nel 2006 i Giochi Invernali si terranno a Milano. Invitati alla cerimonia di inaugurazione, hanno preso la parola anche alcuni ex studenti dell’ateneo come Alberto Amodeo, Federico Andreoli e Simone Barlaam.

Leggi anche: Infrastrutture sostenibili, un ecosistema che integra uomo e natura

I progetti a sostegno dello sport

Il sostegno da parte dell’ateneo allo sport, non è teorico, ma soprattutto pratico. Negli ultimi anni l’ateneo ha registrato un aumento degli studenti-atleti. Per favorire la diffusione dello sport tra i ragazzi, l’ateneo ha avviato il progetto Dual Career per agevolare gli studenti che praticano uno sport a livello agonistico e agevolarli nel percorso formativo.

Oltre al progetto Dual Career, il Politecnico di Milano ha anche dato vita al percorso di laurea magistrale in Sport Engineering. Il corso di studi è rivolto agli ingegneri meccanici, che si dedicano sia allo sport che alla progettazione e allo sviluppo di attrezzature ma anche delle strategie sportive.ù

Come sottolineato anche dalla Rettrice, il Politecnico di Milano dà allo sport anche un valore sociale, per questo ha avviato il progetto A Chance Through Sport che si occupa di reinserire i detenuti nel tessuto sociale attraverso la pratica sportiva.

Le infrastrutture dell’ateneo

L’ateneo dispone di infrastrutture proprie su cui continua a investire e progettare. Una delle più importanti è il Gasometro dello Sport che si è tramutato in un esempio di riconversione urbana, in quanto sorge in uno degli ex gasometri nel campus di nuova costruzione Bovisa-Goccia.

Il Fit Center che si trova al Centro Sportivo Giuriati è una struttura moderna dedicata allo sport. Riguardo la costruzione di questi spazi, la rettrice del Politecnico di Milano ha affermato:

Questi spazi rafforzano il legame con la città, rendendo ancora più forte e significativo il ruolo dell’università come punto di riferimento sul territorio, centro di aggregazione e di sviluppo sociale.

Leggi anche: Chi è Elena Beccalli, prima donna nominata rettrice all’Università Cattolica

spot_img

Correlati

Arriva la Videocamera Live di ChatGPT, permette di interagire dal vivo con l’AI

È arrivata anche in Italia la nuova funzione di ChatGPT, Videocamera Live. Si tratta...

Filtri di bellezza su Instagram, Meta dice stop a una realtà aumentata distorta

Dal prossimo 14 gennaio, su Instagram saranno eliminati tutti i filtri di bellezza, realizzati...

Dal 9 gennaio i bonifici istantanei costeranno come quelli ordinari: cosa cambia?

A partire dal 9 gennaio non vige più l'obbligo del sovrapprezzo per i bonifici...
spot_img