Il Dalai Lama chiede scusa su Twitter dopo la pubblicazione di un filmato che lo ritrae mentre bacia un ragazzo sulle labbra e gli chiede di “succhiargli la lingua”. Sui social il video ha suscitato molteplici reazioni e critiche da parte degli utenti, i quali hanno definito il suo atteggiamento “malsano” e “disgustoso”.
L’ufficio del leader tibetano si è scusato con il ragazzo e la sua famiglia “per il dolore che le sue parole possono aver causato”. Prosegue il messaggio:
Sua Santità desidera scusarsi con il bambino e la sua famiglia, oltre che con i suoi numerosi amici in tutto il mondo, per il dolore che le sue parole possono aver causato.
Sua Santità prende spesso in giro le persone che incontra in modo innocente e scherzoso, anche in pubblico e davanti alle telecamere. Si rammarica di questo incidente.
Il video divenuto virale in cui il Dalai Lama chiede al bambino di “succhiargli la lingua”
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Il video in questione, divenuto virale, è stato ripreso durante un evento il 28 febbraio scorso quando l’87enne Dalai Lama ha parlato a un gruppo di studenti nel tempio Tsuglagkhang di Dharamshala, nel nord dell’India.
Nel filmato si vede un bambino che chiede al Premio Nobel per la Pace se può abbracciarlo. Il leader spirituale buddista lo invita a salire sul palco poi gli dice di baciarlo, dapprima sulla guancia e poi sulle labbra, avvicinando il mento su di sé. Poi si sentono risate e applausi, i due si toccano con la testa e il Dalai Lama tira fuori la lingua e dice: “E succhiami la lingua”. Più avanti nel video i due si abbracciano e il leader spirituale del Tibet fa il solletico al bambino sotto le ascelle.
Dalai Lama: l’episodio che ha suscitato critiche già nel 2019
Il Dalai Lama non è la prima volta che diviene protagonista di una “battuta infelice”. Già nel 2019 si era scusato per aver detto che se dovesse succedergli una donna, sarebbe dovuta essere “attraente”. Tali dichiarazioni, fatte in un’intervista alla Bbc, suscitarono diverse polemiche. Anche in quell’occasione il suo ufficio era intervenuto:
Il Dalai Lama è molto dispiaciuto che le persone siano state ferite dalla sua dichiarazione e offre le sue scuse più sincere.
A volte una battuta divertente in un contesto può perdere il suo spirito quando viene tradotta e portata in un altro contesto.
Dalai Lama aveva fatto sapere che anche i commenti sui rifugiati in Europa, dicendo che “dovrebbero tornare a casa loro”, erano stati mal interpretati.
Dalai Lama, la condanna dell’associazione Haq: Center for Child Rights
L’associazione Haq: Center for Child Rights, che difende i diritti dei bambini in India, ha condannato l’accaduto e ogni forma di abuso sui minori. Ecco quanto ha dichiarato, come riportato da Open:
Alcune versioni fanno riferimento al gesto presente nella cultura tibetana del mostrare la lingua, ma questo video non riguarda certamente alcuna espressione culturale e anche se lo fosse, tali espressioni culturali non sono accettabili.
Pur incarnando universalmente un movimento per l’autonomia tibetana, il leader buddista sta perdendo l’aura internazionale per cui vinse il premio Nobel per la Pace nel 1989. Infatti sono molto diminuiti gli inviti a lui rivolti dai leader e personalità di tutto il mondo.
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