Nonostante l’incoronazione del Re Carlo, prevista per il 6 maggio, sia ormai alle porte, le continue polemiche con il figlio Harry non sembrano placarsi.
Harry, il suo secondogenito, dovrebbe infatti prender parte alla cerimonia del padre, ma sarà solo, non quindi accompagnato dalla moglie Meghan Markle, ed in decima fila, di modo da poter dileguarsi senza dare nell’occhio.
Le ultime notizie, tuttavia, vedono il duca di Sussex accusare il padre di aver stretto un accordo con le compagnie di media per favorire la propria consorte, la regina Camilla, al momento della sua ascesa al trono.
Se prima dunque Harry si era schierato a processo contro i tabloid inglesi del gruppo Murdoch, che il principe aveva denunciato per violazione di privacy, adesso si scaglia anche contro la famiglia reale. Le ultime notizie, difatti, giungerebbero proprio dai legali del duca di Sussex, che hanno depositato proprio ieri presso l’Alta Corte di Londra.
Harry: “Tutto quello che poteva rovesciare la barca doveva essere evitato a ogni costo”
Le accuse di Harry sono molto gravi, ma, almeno per adesso, ancora considerate senza prova effettiva. Ciononostante, il principe ha accusato il padre di avere stretto un accordo con i tabloid del gruppo Murdoch per favorire l’accettazione di Camilla nel suo ruolo di futura regina.
I giornali pagati avrebbero quindi dovuto contribuire a fornire e sostenere un’immagine pubblica della futura regina che fosse vista come positiva.
In una recente deposizione di 31 pagine fatta dai suoi legali, Harry sostiene l’esistenza di una strategia di lungo termine per tenere i media (incluso il gruppo Murdoch) dalla propria parte:
Allo scopo di spianare la strada all’accettazione da parte del pubblico britannico della mia matrigna (e di mio padre) come regina consorte (e rispettivamente come re) quando sarebbe venuto il momento, e che tutto quello che poteva rovesciare la barca doveva essere evitato a ogni costo
Harry: “Carlo mi chiese di far cadere le accuse”
La vicenda risale al 2019, quando Harry decise di fare causa a due dei giornali del gruppo Murdoch: il Sun e il News of the world, per violazione della privacy. Secondo Harry, fu proprio questo accordo che avrebbe poi spinto il padre a convocarlo a Buckingham Palace. Re Carlo gli avrebbe quindi chiesto espressamente di far cadere le accuse contro i giornali, poiché altrimenti la causa avrebbero avuto effetto su tutta la famiglia reale. Il gruppo Murdoch, tuttavia, ha smentito accordi di sorta, e nessun commento è arrivato dalla famiglia reale.
Le accuse rivolte anche al principe William
In questa battaglia personale contro la stampa popolare britannica, rientrerebbe anche il fratello di Harry, il principe William. Difatti, Harry avrebbe anche fatto anche emergere dettagli imbarazzanti che riguarderebbero il fratello maggiore, erede al trono. Sembra che quest’ultimo avesse difatti intentato una causa contro tabloid del gruppo Murdoch nel 2020, sempre per problemi legati alla violazione della privacy. Il principe, tuttavia, avrebbe ricevuto di nascosto “una grande somma di denaro” sotto forma di risarcimento proprio per far cadere le accuse contro il gruppo Murdoch.
Il caso è riemerso fra le carte di una parallela battaglia legale contro lo stesso Sun portata davanti all’Alta corte di Londra dal duca di Sussex. E la battaglia di Harry contro i tabloid non è l’unica: molte altre sono le personalità che si stanno scagliando contro i tabloid per violazione della privacy, come la popstar Elton John, scagliatosi contro l’editore dei giornali popolari Daily Mail e Mail on Sunday.
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