venerdì, 17 Gennaio 2025
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Nata per te, il film sulla piccola Alba e suo papà Luca Trapanese: “La nostra è una storia d’amore”

Nata per te, la storia di Alba e Luca approda sul grande schermo: "Siamo emozionati e orgogliosi che venga realizzata una pellicola sulla nostra vita".

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.

“Il mio canto libero sei tu”. Inizia così il film Nata per te, ispirata alla storia di Luca Trapanese e di sua figlia Alba, sulle note della canzone di Lucio Battisti. Una vicenda che invita a guardare “al di là del limite degli occhi tuoi”, mettendo in luce i temi della genitorialità, dei diritti e, in primis, l’amore incondizionato. Tratto dal libro omonimo scritto dallo stesso Trapanese con Luca Mercadante e uscito nel 2018, si è trasformato in sceneggiatura, quindi, in un film prodotto da Cattleya e Bartlebyfilm con Vision Distribution, Ministero della Cultura e Sky Italia. Ecco come lo definisce il papà di Alba:

Io e mia figlia insieme oggi siamo una famiglia.

La nostra è una storia di diritti, di lotta, ma soprattutto una storia d’amore.

Leggi anche: “La sua non è una malattia ma un modo di essere”: papà single adotta Alba, bimba down che nessuno voleva

Nata per te, una storia che abbatte il muro dei pregiudizi

“In un mondo che, Non ci vuole più”. Alba è una bambina appena nata. Ha la sindrome di Down ed è stata abbandonata in ospedale. Già nelle prime ore di vita è alla ricerca di una nuova famiglia e il Tribunale di Napoli decide di affidarla a Luca, 40enne single, gay, cattolico e da sempre impegnato nel sociale. Il suo più grande desiderio? Diventare padre. E dopo moltissime lotte e difficoltà è diventato legalmente il papà di Alba, sua figlia, evento che gli cambierà la vita per sempre.

Nata per te significa proprio questo. Alba è stata ed è la nuova luce che si è accesa nel cuore e nella vita di Luca. Questo incontro, avvenuto pochissimi giorni dopo dalla sua nascita, è stato l’inizio di una storia d’amore senza fine, come direbbe Battisti, un incontro “Sorretto da un anelito d’amore, Di vero amore”.

Nata per te, il regista Fabio Mollo: “Raccontare la storia di Luca e Alba è un grande privilegio”

Nata per te approderà sugli schermi a partire dal prossimo 28 settembre e le riprese della pellicola sono iniziate lo scorso autunno, svoltesi tra Napoli e provincia. Il regista Fabio Mollo si è mostrato subito entusiasta di questo progetto, rivelando dopo il primo ciak:

Poter raccontare la storia di Luca e Alba è per me un grande privilegio, una profonda gioia e una bellissima responsabilità.

E a circa un mese dal debutto con un post su Instagram aggiunge, ringraziando tutti coloro che hanno dato vita a questa storia anche sullo schermo, sensibilizzando e facendo commuovere il pubblico che lo vedrà:

Per il periodo storico, politico e cinematografico in cui viviamo, riuscire a fare questo film è stato un grandissimo privilegio, un atto di resistenza e di coraggio.

L’idea che ora esca al cinema e che possa raggiungere il pubblico credo sia una piccola grande rivoluzione.

Nata per te, Luca Trapanese: “È un’emozione vedere la nostra vita sul grande schermo”

Il cast del film è composto da Pierluigi Gigante, nel ruolo del papà di Alba, Teresa Saponangelo, Barbora Bobulova, Alessandro Piavani, Antonia Truppo, con la partecipazione speciale di Iaia Forte. Durante il corso delle riprese Luca Trapanese aveva così rivelato:

Sono emozionato e orgoglioso che venga realizzata una pellicola sull’inizio della mia vita con Alba, mia figlia.

E ritengo anche molto importante che, grazie al cinema, temi a me molto cari arrivino al grande pubblico.

La storia di Alba e Luca ci insegna che bisogna sempre lottare nella vita, nel segno del sentimento più forte, l’amore.

Leggi anche: La storia di Luca Trapanese e sua figlia Alba diventa un film: a Napoli le riprese di “Nata per te”

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Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.

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