Il ciclone Daniel è arrivato sul mar Jonio, più nello specifico in Albania, e alimenterà forte maltempo per gran parte della settimana all’estremo Sud. Stando a MeteoWeb, la tempesta – rinominata David dall’Università di Berlino – scatenerà forti temporali su Calabria e Sicilia a partire da oggi martedì 5 settembre fino alle prime ore di venerdì 8 settembre.
Nelle scorse ore, l’ondata di maltempo, oltre che l’Albania, ha raggiunto anche la Grecia. Adesso il ciclone si estenderà appunto al Sud Italia, con le prime forti piogge in Calabria e Sicilia.
Ciclone Daniel: la situazione dopo il passaggio in Grecia
I risultati del passaggio del ciclone Daniel si sono fatti sentire soprattutto in Grecia. Qui forti piogge e temporali hanno interessato la maggior parte delle regioni continentali, ovvero quelle dello Ionio e dell’Egeo settentrionale. Il sistema di registrazione “Zeus” dell’Osservatorio Nazionale di Atene ha registrato oltre 7.000 fulmini. Ma non solo.
Alle ore 18:30, il sistema di reti meteorologiche automatizzate dell’Osservatorio ha registrato un picco massimo di precipitazioni a Zagora sul Monte Pilio di 103 mm. Nella Grecia centrale, invece, hanno ricevuto forti piogge Theologos a Fthiotis (84 mm), Portaria sul Monte Pelio (78 mm) e Tragana a Fthiotis (67 mm). Mentre Makrykapa a Evia ha registrato 70 mm di pioggia.
Problemi anche a Salonicco, dove forti piogge e incidenti stradali hanno creato il caos nelle strade. A Larissa forti piogge hanno accompagnato un calo delle temperature. Gran parte della regione della Tessaglia è stata duramente colpita da alluvioni.
Ciclone Daniel in Calabria e Sicilia: le zone più colpite
In Italia, il ciclone Daniel porterà maltempo soprattutto mercoledì 6 e giovedì 7 settembre: per 48 ore avremo violenti nubifragi sulle zone joniche di Calabria e Sicilia. Particolarmente colpite saranno le province di Cosenza, Crotone, Catanzaro, Reggio Calabria, Messina, Catania, Siracusa e Ragusa, con precipitazioni molto abbondanti e preoccupanti, superiori ai 250mm di pioggia.
Anche se il primo giorno di forte maltempo sarà proprio quello di oggi, martedì 5 settembre, con fenomeni in intensificazione nel corso della giornata e particolarmente intensi nel pomeriggio-sera. Il centro europeo ESTOFEX, infatti, ha emesso un livello di allerta 1 e 2 per le coste orientali dell’Italia meridionale principalmente per eccessive precipitazioni convettive.
La durata di questo ciclone, per fortuna, sarà breve e potrebbe terminare già nel corso del weekend. Una volta esaurita la sua energia, l’alta pressione prenderà il controllo, estendendosi anche al Sud Italia e dominando nuovamente l’intera penisola, probabilmente per un’altra settimana.
Ciclone Daniel al Sud, al Centro-Nord caldo e stabilità atmosferica per i prossimi giorni
In breve, se il Sud verrà colpito dal ciclone Daniel, al Centro e al Nord, così come in Sardegna, permarrà invece l’influenza del caldo anticiclone per almeno altri 10 giorni, fino a metà settembre.
Anche se, fortunatamente, è improbabile che si raggiungano temperature estreme, vicine ai 38-40 °C. Tuttavia, il calore sarà presente, con temperature superiori alle medie stagionali, dapprima al Nord già da questa settimana e dal prossimo weekend anche al Sud.
Le temperature massime potrebbero raggiungere i 32-33 °C in diverse località settentrionali, soprattutto dal weekend e all’inizio della prossima settimana. Scenario simile per le coste tirreniche e le aree interne del Centro e del Sud dopo il 9 settembre. Insomma: ci aspetta caldo, ma nel tipico contesto meteorologico settembrino, caratterizzato da giornate calde e notti più fresche.
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