Cosa significa esercizio provvisorio? La legge di bilancio e il testo della nuova manovra del Governo con 4 nuovi punti dovrebbe arrivare in Aula il 18 dicembre, e non in una data tra il 12 e il 15 dicembre come inizialmente previsto.
Ci sono stati, infatti, dei ritardi, nelle proposte di modifica, ma la legge di bilancio deve essere approvata entro il 31/12 per un motivo ben preciso: se ciò non avvenisse l’Italia rischierebbe di finire proprio in esercizio provvisorio, evento che, sottolinea “Fanpage.it”, non si verifica dal 1988.
Come funziona l’esercizio provvisorio?
Il Governo Meloni sta ancora lavorando alla manovra che sarà presentata al Senato il prossimo lunedì e deve essere approvata in tempi molto stretti. Qualora questo non si verificasse il Governo dovrà discutere di una legge che garantisca l’esercizio provvisorio per qualche mese.
Come recita la Costituzione, nell’articolo 81, questa situazione può durare per un periodo ben preciso: “L’esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e per periodi che non siano superiori complessivamente a quattro mesi”.
L’esercizio provvisorio è, quindi, un periodo di stallo finanziario. Dal momento che lo Stato non può utilizzare né prelevare denaro senza una normativa che lo certifichi, tutto il sistema sarebbe costretto a fermarsi, infatti, senza una legge di bilancio approvata l’anno precedente.
Cosa succederebbe se la legge di bilancio non fosse approvata?
L’esercizio provvisorio in Italia non viene utilizzato dal 1988 e inizialmente era una situazione che si verificava abbastanza spesso. Ma oggi, se il Governo non dovesse approvare il bilancio entro il 31/12, ciò potrebbe essere incidere anche sul piano economico e con i rapporti con gli altri Stati europei.
Infatti, senza una legge di bilancio approvata non sarebbe possibile pagare gli stipendi ed erogare pensioni. Invece, l’introduzione dell’esercizio provvisorio, predisposto dalla Costituzione, impedisce che questa situazione si verifichi: serve a garantire maggior tempo al Governo per poter agire con una nuova manovra.
L’opposizione chiama il Governo ad approvare subito la legge di bilancio
Accade, molto spesso, però, che le ultime manovre del Governo vengano promosse entro la fine dell’anno vigente, anche se al momento ci sono alcuni voci dissidenti nel Parlamento.
Il capogruppo del Pd al Senato, Francesco Boccia ha mostrato alcune perplessità: “Sembra che i tempi della discussione e della approvazione della manovra slitteranno, mettendone in discussione l’approvazione entro la fine dell’anno”.
Il capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, Stefano Patuanelli, ha, invece, rivelato: “Speriamo che venga presto in Aula il ministro Giancarlo Giorgetti. Dobbiamo fare tutti in modo che non si finisca in esercizio provvisorio, ma dobbiamo portare a casa al più presto la legge di bilancio”.
Anche un esponente di Italia Viva, Luigi Marattin, ha dichiarato il suo parere in merito: “Per la prima volta nella storia della Repubblica si è chiesto alla maggioranza di non fare emendamenti. I tempi sono già molto lunghi per la legge di bilancio, mi aspettavo una maggiore celerità per questa approvazione in Senato”. Non resta che aspettare nuove direttive del Governo.
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