Alessandro Baricco torna di nuovo a parlare della sua malattia a Che Tempo Che Fa da Fabio Fazio, la leucemia mielomonocitica acuta, che lo ha colpito nel 2022. Con il cappello nero, sciarpa a quadri e guanti con le dita scoperte, aggiorna il pubblico sulle sue condizioni di salute: “Ho trascorso l’estate al San Raffaele. Quando esci hai pezzi da recuperare, è come essere in salita. Ora vado benissimo, ma è un grosso cammino che non ho ancora finito“.
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Cosa ha rivelato Alessandro Baricco sulla sua malattia?
Nella sua prima apparizione in TV dopo la malattia che lo ha colpito, Alessandro Baricco rivela alcuni dettagli su come l’ha affrontata:
Mi ricordo che dovevo lavarmi i denti ed ero così debole che non riuscivo a fare il gesto.
Eppure, è una delle cose più semplici che si possa fare, e tutto quello che potevo fare era tenere fermo lo spazzolino con il bracciO.
Ma mentre facevo questa cosa dicevo, “Guarda il corpo dove ti porta, la vita dove ti spinge…”
Adesso, invece, riesco anche a farmi la barba.
Alessandro Baricco e scelta di comunicare la malattia sui social
Era il 2022 gennaio 2022 quando Alessandro Baricco decide di pubblicare un post su Instagram, in cui affermava che cinque mesi prima gli era stata diagnosticata la leucemia mielomonocita acuta e che si sarebbe sottoposto delle cure a base di cellule staminali. E alla domanda di Fazio, “Perché hai deciso di comunicare la malattia?”, il noto scrittore risponde:
Per me è stata una scelta pratica, lo devi dire che non stai bene e lo devono capire.
I social non c’erano prima.
Ho voluto condividere alcune curve di questo percorso di malattia ed è successo qualcosa che mai mi sarei aspettato.
È pieno di gente che mi vuole bene e io di questa cosa non ne ero a conoscenza.
È stata un’emozione forte, anche perché lo so che in passato sono stato mal sopportato, per la mia presunzione e arroganza.
Per Baricco il raccontare delle sua malattia sui social ha avuto degli esiti totalmente inattesi: “Il mio comparire sui social aveva dato a molti un senso alla loro vita, perché gli veniva a mancare un maestro con cui avevano un’intimità. Non ero abituato al fatto che il mondo mi volesse bene“. E’ stata un’esperienza forte.
Baricco e quella lezione sulla paura
L’autore di Castelli di rabbia, Oceano mare, Abel ieri da Fazio spiega che sui social si sparge sempre di più quel sentimento chiamato paura. Ma sottolinea cos’è per lui la paura, dopo aver combattuto contro la malattia:
La paura è un lusso che noi ci permettiamo, commettendo un errore.
I media la vendono molto, perché è una merce che piace, la diffondiamo molto, la cerchiamo.
Cerchiamo di confrontarla con il coraggio, ma una cosa che ho capito è che la paura, alla fine, ha a che fare con il desiderio.
Cominciamo a smettere di desiderare e inizi ad aver paura, perché è il desiderio che annienta la paura.
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