Piero Chiambretti si racconta a Belve, programma condotto da Francesca Fagnani durante l’ultima puntata andata in onda martedì 30 aprile. Il conduttore ha dichiarato di tornare su Rai 3 dal prossimo 14 maggio, con Donne sull’orlo di una crisi di nervi, incentrato sull’attualità e sul mondo femminile.
Ecco cosa ha rivelato in merito al suo programma, come riporta “La Stampa”: “Ho iniziato a pensarci quando ero ancora a Mediaset. Poi l’arrivo a Rai 3 ha un po’ trasformato il progetto. Più che ospiti avrò degli ‘interventi’ di personaggi per raccontare pezzi di attualità e di vita, molto del mondo delle donne che sono le vere colonne della nostra società. […] Le mie nuove provocazioni stanno nella semplicità. Ho provocato pubblico e ospiti per troppo tempo. Quello che abbiamo in mente ora è fare servizio pubblico e offrire un po’ di evasione“.
Piero Chiambretti non ha mancato di sottolineare che per la Rai è ora un momento molto delicato: “Quando c’è stata occasione di tornare qui, l’ho fatto volentieri, pensavo di trovare gli amici di un tempo e invece non c’è più nessuno. Questa è una situazione delicata per la Rai, ma non sono pentito. Non salverò la Rai perché si salverà da sola, ma sono contento di trovarmi in una situazione precaria già prima di cominciare”.
In merito alla sua decisione di tornare in Rai ha anche rivelato dei tentativi di Pier Silvio Berlusconi per averlo ancora nelle sue reti TV: “Lasciare Mediaset è stata una scelta derivata dal desiderio di tornare alla Rai, nonostante Pier Silvio abbia cercato di propormi altri programmi sulle sue reti”.
Piero Chiambretti sull’addio di Amadeus alla Rai
Piero Chiambretti non ha parlato solo del suo futuro in TV a Francesca Fagnani, ma anche di quello di Amadeus, in onda in autunno sul NOVE, e ha così commentato la sua scelta: “Io credo che se qualcuno se ne va qualche motivo ci sarà… che poi sia, come dice qualcuno, un libero pensiero o un libero mercato, questo lo lasciamo ai diretti interessati”.
Il conduttore, però, non ha approfondito il discorso, dichiarando di essere una persona discreta, non solo nella vita professionale, ma anche in quella privata: “Penso di essere una persona onesta, generosa nel lavoro, ho sempre cercato di aiutare i talenti e ne ho scoperti diversi. La popolarità all’inizio è una grossa spinta per l’autostima, ma sono una persona discreta e nella vita privata mi piacerebbe farmi i fatti miei e invece se gli fanno gli altri“.
Il ricordo della mamma scomparsa durante il periodo del Covid-19
Piero Chiambretti ha rivolto anche un pensiero alla sua mamma, scomparsa nel 2020 a causa del Covid-19: “Era molto moderna e ha fatto scelte difficili. Ho avuto una infanzia complicata, senza un padre, con mia madre che lottava per noi due, ma con grande orgoglio abbiamo saputo ribaltare una partenza complicata”.
Il conduttore ha raccontato qual è stato il giorno più bello della sua vita: “Il giorno più bello della mia vita? Quello in cui le ho potuto dire, ‘Mamma, ora basta lavorare, a noi ci penso io’. E siamo andati a licenziarci”.
Chiambretti ha dichiarato, commosso, che la sente sempre al suo fianco: “Ho proprio una sensazione che non riesco a capire, ma è quella di averla accanto. Anche in questo momento, mi sembra che sia qui”.
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