Esce oggi il nuovo album di Angelina Mango, Poké Melodrama (LaTarma Records, distribuito da ADA/Warner Music), anticipato dal nuovo singolo “Melodrama”, presentato in anteprima ad Amici.
Il nuovo album contiene 14 tracce, e alcune sono già diventati dei grandi successi della cantautrice di Lagonegro come “Che t’o dico a fa”, “Fila indiana” e anche “La noia” con cui ha vinto il Festival di Sanremo.
Ma perché questo titolo? Il poké, tipico piatto hawaiano, mischia insieme diversi ingredienti, ed è quello che Angelina Mango ha voluto fare nel nuovo album. Dall’infanzia ai ricordi del Festival di Sanremo e l’Eurovision, dal rapporto con i genitori e suo fratello al percorso ad Amici.
Angelina Mango, mixa, quindi suoni urban per virare verso l’elettronica, o ancora da melodie pop a ballad e reggaeton. Ma con un tocco di melodrama, perché come ha dichiarato a “Corriere della Sera”, “essere melodrammatica è un po’ una mia caratteristica, e poi melodramma è tutto ciò che diventa poesia”.
Angelina Mango presenta il nuovo album Poké melodrama
Angelina Mango presenterà il suo nuovo album, Poké melodrama nei festival estivi e nei club in Italia e in Europa a partire da ottobre. Ha già registrato sold out per le date di Milano, Napoli, Nonantola, Roma e Venaria Reale. In Poké melodrama Angelina Mango ci illustra la sua vita, prendendoci per mano, dalla sua infanzia fino all’esperienza sul palco dell’Eurovision:
Quest’anno sono successe così tante cose che dentro di me ho vissuto un frullatore di emozioni.
Sono fiera di come ho vissuto queste esperienze al di là di dei risultati, sono riuscita a vivermi ogni minuto di quello che stavo facendo.
A volte resto alienata da queste cose giganti, ma sto imparando a bilanciarle.
Poké melodrama? Sono molto sincera e autobiografica quando scrivo, sarebbe stato incoerente escludere qualcosa, un lato di me o un’emozione.
Per questo il disco alla fine è come un poké, pieno di tantissime cose che apparentemente non c’entrano tra di loro, ma che alla fine hanno senso insieme.
Il ricordo di papà Pino e l’infanzia con suo fratello Filippo
Nel nuovo album Angelina Mango non nasconde le sue fragilità e nemmeno i suoi lati più intimi, a partire dalla sua infanzia, di cui non fa più fatica a parlare:
Sono cresciuta e ho fatto pace con tante cose e parlarne non è più un tabù o un problema.
”Gioielli di famiglia” ― il brano che apre Poké melodrama ― sono le cose dell’infanzia che mi sono rimaste impigliate addosso e questo è un modo per aprire una porta e dire, ‘Adesso dovete entrare in questa stanza e vedere quello che ho da dire’.
Se non ho parlato di qualcosa in passato è perché credevo non ce ne fosse bisogno, non era paura di aprire ferite.
Quest’anno mi sono resa conto che era essenziale raccontare anche il passato per raccontare me stessa.
Proprio per questo motivo, Angelina Mango non ha avuto timore di portare sul palco di Sanremo suo papà Pino, scomparso nel 2014:
Aver cantato una canzone di papà nella serata cover di Sanremo è stata una grande terapia d’urto, perché è stato un gesto quasi folle.
L’ho vissuto come un omaggio.
Nel nuovo album di Angelina Mango uno dei temi più ricorrenti è quello della famiglia. Infatti, vi è anche un brano intitolato “Edmund e Lucy”, protagonisti delle Cronache di Narnia, in questo caso in Poké melodrama rappresentano Angelina e suo fratello Filippo:
Filippo mi ha inviato questa traccia di pianoforte che per me raccontava palesemente di noi, e il testo è uscito tutto di fila.
Raccontiamo di come abbiamo vissuto tante cose che riusciamo a capire solo io e lui e in cui ci siamo capiti solo io e lui, e di quanto questo sia stato un legame di simbiosi.
Abbiamo comunicato a distanza in questa canzone e questa è la magia.
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