venerdì, 17 Gennaio 2025
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Elezioni europee 2024: a che ora sapremo i risultati?

A che ora chiuderanno i seggi? E quando sarà la volta di exit poll e proiezioni? Facciamo il punto per capire cosa succederà domani lunedì 10 giugno.

Melissa Matiddi
Melissa Matiddi
Esperta in comunicazione e digital marketing, studia lo yoga e le discipline orientali. Ama creare, leggere e viaggiare. Silenziosa ma rumorosa, è sempre pronta a varcare nuovi orizzonti.

La chiusura degli scrutini per le elezioni europee 2024 è prevista per le ore 23 di oggi 9 giugno quando inizierà lo spoglio per eleggere i futuri 76 membri italiani del Parlamento europeo.

Capiremo chi ha vinto in questa tornata elettorale solo dopo le prime proiezioni e gli exit poll.

Elezioni europee 2024: la chiusura degli scrutini e gli exit poll

In queste elezioni europee, l’unica certezza è l’orario di chiusura dei seggi in tutta Italia, fissato per le ore 23 di oggi.

A seguire verranno resi noti i primi exit poll per le:

  • elezioni Europee
  • elezioni Regionali in Piemonte
  • elezioni Comunali a Bari, Bergamo, Cagliari, Campobasso, Firenze, Modena, Perugia, Pescara, Potenza.

I dati degli exit poll saranno a disposizione per diverse ore, dopo di che inizierà lo scrutinio vero e proprio per le elezioni europee 2024. Intorno alle 24.00 verranno pubblicate le prime proiezioni, basate non tanto sui sondaggi, quanto su dati certi e reali, considerati abbastanza affidabili.

Invece, le proiezioni per le Comunali e le Regionali bisognerà attendere la giornata di lunedì 10 dopo le ore 15.

Elezioni europee 2024: cosa sono gli exit poll e a cosa servono?

Gli exit poll sono sondaggi condotti tra gli elettori immediatamente dopo che hanno votato. Questi sondaggi vengono realizzati all’uscita dei seggi elettorali (da cui il nome “exit poll”) e mirano a raccogliere informazioni sulle scelte di voto degli elettori prima che i risultati ufficiali delle elezioni siano disponibili e vengano divulgati.

Sono utilizzati principalmente per prevedere i risultati delle elezioni e per analizzare il comportamento e le tendenze di voto.

Le caratteristiche principali degli exit poll sono:

  • Tempestività: forniscono indicazioni sui risultati delle elezioni molto prima che il conteggio ufficiale dei voti sia completato
  • Metodologia: gli intervistatori posizionati fuori dai seggi elettorali chiedono agli elettori di compilare un questionario anonimo in cui indicano per chi hanno votato. Questi dati vengono poi aggregati e analizzati
  • Analisi Demografica: raccolgono dati demografici sugli elettori, come età, sesso, livello di istruzione e affiliazione politica, permettendo una comprensione più approfondita delle dinamiche del voto
  • Affidabilità e margine di errore: anche se gli exit poll possono essere molto indicativi, non sono infallibili. Ci possono essere errori dovuti a campioni non rappresentativi, risposte non veritiere, o altri fattori imprevisti

Elezioni europee 2024: a che ora ci saranno i risultati definitivi?

Lo spoglio per le elezioni europee 2024 proseguirà tutta la notte. Tuttavia, una panoramica generale sarà nota già nella serata odierna. Il Parlamento europeo infatti pubblicherà intorno alle 18.15 di domenica una prima serie di stime nazionali che riguarderanno: Germania, anzitutto, e poi Austria, Cipro, Grecia, Malta, Olanda.

Un’ora dopo circa, ci saranno i risultati di Bulgaria e Croazia e a seguire Danimarca, Francia e Spagna.

Intorno alle 20.30, l’orario è indicativo e potrebbe subire delle variazioni, ci sarà una prima proiezione del nuovo Parlamento, sulla base di 11 stime nazionali e 16 intenzioni di voto pre-elettorali. 

Poco prima delle 24, è previsto un secondo calcolo che includerà i primi risultati provvisori di 24 Stati membri e le stime nazionali per tutti, Italia compresa. L’ultima proiezione aggiornata a livello europeo è prevista intorno all’una di notte tra domenica e lunedì.

Elezioni europee 2024: quali sono i dati sull’affluenza

Come indicato da Ministero dell’Interno su Eligendo, l’affluenza registrata alle 12 di domenica 9 giugno è stata del 25.15%, sulla base delle 61.650 sezioni. Alle 23 di sabato 8 giugno, i dati hanno registrato un 14,64%.

In Italia, le percentuali di affluenza sono state:

  • Nord-Ovest: 16,79%. Liguria 16,23; Lombardia 16,43; Piemonte 17,96; Valle D’Aosta 11,33
  • Nord-Est: 15,58%. Emilia Romagna 18,35; Friuli Venezia Giulia 13,70; Trentino Alto Adige 10,81; Veneto 14,71
  • Centro: 15,77%. Lazio 13,60; Marche 15,69; Toscana 18,77; Umbria 17,86;
  • Sud: 12,53%. Abruzzo 12,71; Basilicata 12,32; Calabria 11,60; Campania 11,71; Molise 14,59; Puglia 13,98
  • Isole: 10,57%. Sardegna 10,00; Sicilia 10,76.

A livello europeo invece, l’Ungheria ha avuto un’affluenza da record: alle 15 ha votato il 42%. In Germania, la partecipazione è state del 32,2% contro le elezioni del 2019 che avevano registrato un 29,4%. L’affluenza in Francia per le elezioni europee ha raggiunto il 45,26% alle 17. 

Leggi anche: Europee, come si vota spiegato in 8 punti

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Melissa Matiddi
Melissa Matiddi
Esperta in comunicazione e digital marketing, studia lo yoga e le discipline orientali. Ama creare, leggere e viaggiare. Silenziosa ma rumorosa, è sempre pronta a varcare nuovi orizzonti.

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