La candidata del Pd, Sara Funaro, è diventata la prima sindaca donna di Firenze, battendo il candidato del centrodestra Eike Schmidt: ha vinto con 60,56% a dispetto del suo avversario che ha raggiunto il 39,44%.
Ecco quali sono state le sue parole dopo l’elezione, come riporta “Adnkronos”: “Vorrei fare i complimenti al mio avversario Eike Schmidt e spero di potergli stringere la mano presto. Vorrei poi sottolineare che la prima sindaca donna è un fatto sicuramente storico per Firenze, la prima volta nella nostra città”. Ha poi dedicato la vittoria a suo nonno, Piero Bargellini, sindaco democristiano che alla guida di Firenze durante l’alluvione del 1966:
Sento l’emozione grandissima di tutti questi mesi, di essere la prima cittadina di Firenze.
Vorrei dedicare questa vittoria a una persona che non c’è più, a mio nonno Piero Bargellini.
Da lontano gli vorrei dire una sua frase che mi è sempre rimasta nel cuore, quando lui diceva di aver fatto talmente tante dichiarazioni di amore per Firenze da doverla sposare.
Gli vorrei dire `Oggi nonno la sposo anche io´ questa meravigliosa città.
Darò tutta me stessa per fare il meglio per Firenze.
Chi è Sara Funaro?
Sara Funaro è nata nel 1976 e dopo il Liceo Classico Machiavelli si è laureata in Psicologia all’università di Firenze, specializzandosi in Psicoterapia con un corso quadriennale in Psicologia Clinica. Ne ha poi frequentato un altro in Psicoterapia Fenomenologica all’Università di Urbino e un master di Etnopsichiatria con docenti del Centre Devereux di Parigi.
Prima di scendere in politica ha, quindi, lavorato come psicoterapeuta clinica, formatrice del personale e supervisore di realtà che offrono supporto a persone provenienti da condizioni traumatiche, in particolare migranti. Non solo, Sara Funaro ha svolto attività di volontariato con minori e persone con dipendenze in Brasile, a Salvador Bahia. Inoltre, è una grande tifosa della Fiorentina.
La carriera politica di Sara Funaro
Sara Funaro ha iniziato la sua carriera politica nel 2009, candidandosi nella lista civica di Matteo Renzi, non risultando eletta. Nello stesso anno, però, diviene vicepresidente dell’Asp Firenze Montedomini, azienda comunale che offre servizi socio-assistenziali ad anziani e ai meno fortunati.
Cinque anni più tardi, quando Dario Nardella viene eletto sindaco, Sara Funaro viene nominata assessora con numerose deleghe a Welfare e Sanità, Accoglienza e Integrazione, Casa e Pari Opportunità.
Nel 2019 viene poi rieletta in Consiglio comunale con Dario Nardella sindaco e viene riconfermata assessora per Welfare e Immigrazione. La candidatura di Sara Funaro, esponente del Partito Democratico, è arrivata lo scorso dicembre al termine dell’assemblea del partito. Ha sfidato poi l’ex compagna di giunta, Cecilia Del Re, e ora subentra al posto di Dario Nardella, con cui ha collaborato a stretto contatto negli ultimi anni.
Leggi anche: Chi è Alessandra Todde, la prima presidente donna della Regione Sardegna