Storica giornata quella di ieri per l’Italia nella ginnastica alle Olimpiadi di Parigi 2024. Le giovanissime Alice D’Amato e Manila Esposito hanno vinto rispettivamente l’oro e il bronzo alla trave, battendo la temutissima Simone Biles.
Ecco le parole di Alice subito dopo aver trionfato: “Scusate, ma non mi sembra possibile di avere una medaglia d’oro olimpica al collo. Ho cercato di fare un esercizio pulito. Sono io la mia vera avversaria”. La ginnasta italiana non pensava di poter battere Simone Biles: “Può intimidire averla seduta accanto, salire sulla stessa trave su cui lei è salita. Però alla fine può anche diventare uno stimolo. Non pensavo di riuscire a batterla”.
Alice D’Amato ha conquistato la medaglia d’oro, gareggiando anche per sua sorella gemella Asia ― anche lei ginnasta, tuttora infortunata ― per sua mamma Elena e per suo papà, scomparso lo scorso anno: “Ho gareggiato anche per mia sorella gemella Asia, che si è rotta il crociato e non ha potuto essere qui. Ho gareggiato anche per nostro padre Massimo, che è morto e oggi sarebbe così orgoglioso di noi“.
Alice D’Amato, il commento della sorella gemella Asia dopo la vittoria
Subito dopo aver vinto la medaglia, Asia si è complimentata con sua sorella gemella, rivolgendo un dolce ricordo anche al papà:
Che dire…quando eravamo piccoline sognavamo di arrivare a tutto questo… nonostante tutto il brutto periodo che abbiamo passato sei riuscita a tirare fuori il meglio di te stessa.
Ora puoi gridarlo forte, SEI CAMPIONESSA OLIMPICA!!
E io non ho più parole per descrivere che cosa sei, e cosa hai fatto!!
Sono fiera ed orgogliosa di te, SEMPRE.
Grazie di avermi fatto vivere queste emozioni che non si possono descrivere!!
Ce l’hai, ce l’abbiamo fatta…
MAMMA e sicuramente anche PAPÀ sono e saranno sempre fieri di te e di noi!!
Grazie sorellina mia ti amo.
Il ricordo del papà scomparso per un male incurabile
Alice D’Amato e Asia sono originarie di Genova, ma si sono trasferite fin da piccolissime a Brescia per poter proseguire il loro sogno nella ginnastica. E nonostante la lontananza, il loro papà, scomparso lo scorso anno per un male incurabile, le ha sempre seguite da vicino. Ecco il ricordo delle due giovani ginnaste a un anno dalla sua scomparsa:
Ciao papà.
Ogni volta che ti pensiamo, ci vengono le lacrime agli occhi, ma stavolta non vogliamo che sia così, perché sappiamo che da lassù non vorresti mai vederci tristi.
Non sappiamo quanto tempo ci vorrà per superare questa cosa, anzi… crediamo proprio che non riusciremo mai, ma il tuo esempio di forza e il tuo ricordo è tutto ciò che ci resta e sappiamo che ci aiuterà ad andare avanti nella vita!
Se avessimo potuto, avremmo fatto di tutto pur di riaverti ancora qui con noi, come qualche anno fa, perché in fondo quello che contava era la felicità, la famiglia, lo stare tutti e 4 insieme, e invece purtroppo quando hai tutto e non ti manca nulla non ti accorgi di niente e dai tutto per scontato, persino l’amore che provi per i tuoi genitori!
Oggi è un anno!
Già… il tempo passa!
Alice D’Amato e Asia rivelano che hanno attraversato dei momenti up and down, che sono riuscite a superare anche contando sul ricordo del loro papà:
Devi sapere che quest’anno ci sono stati tanti alti e tanti bassi, tanti successi, ma anche tanti momenti in cui pensavamo di non farcela.
È inutile stare qui a dirti quanto ci manchi, purtroppo questa cosa non cambierà mai, perché ogni giorno sarà sempre di più, caro nostro papà!
Ma stai certo che sei e sarai sempre in questi piccoli ma grandi cuoricini nella speranza che quando un giorno ci rincontreremo sarai fiero di noi sempre e comunque.
Ciao papà le tue ”pupe” ti amano e ti ameranno sempre tanto.
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