venerdì, 17 Gennaio 2025
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Università Sapienza e Terzo settore: cosa prevedono gli accordi di collaborazione?

L’università La Sapienza, consapevole dell’importanza del Terzo settore, ha attive da alcuni anni delle collaborazioni dirette con diversi enti. Vediamo di cosa si tratta.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.

In cosa consiste la collaborazione tra Sapienza e Terzo settore? Dalla consapevolezza di quanta importanza abbia oggi il mondo del volontariato e l’enorme rete di soggetti che perseguono finalità solidaristiche, l’università La Sapienza ha avviato, dal 2021, una collaborazione con il Terzo settore.

Da come si legge nella pagina dedicata, La Sapienza ha intenzione di moltiplicare le collaborazioni con le diverse realtà impegnate nel sociale e interessate nell’offrire un valido contributo alla ripresa e crescita del nostro Paese, negli ambiti più svariati, quali sanità, diritti umani, istruzione, cultura, tutela ambientale e sport.

Sapienza e Terzo settore: i servizi che fornisce l’università a supporto degli enti

Il Terzo settore, secondo la legge delega 106 del 2016, è definito come “il complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che, in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi”. A supporto della collaborazione con gli enti del Terzo settore La Sapienza offre diversi servizi:

  • Accordi istituzionali di Terza missione, stipulati a livello centrale di Ateneo e di interesse per tutti i Dipartimenti al fine di promuovere collaborazioni stabili
  • ⁠Accordi a livello dipartimentale con Enti del Terzo settore, monitorati annualmente dalla Sapienza
  • ⁠Partecipazione a bandi dedicati a Enti del Terzo settore, che ne prevedono la partecipazione, e proposti dalla Sapienza alla Rete dei Referenti di Terza Missione dei Dipartimenti e delle Facoltà
  • Volontariato in Sapienza con attività BOTTOM UP, che si possono proporre, o TOP DOWN con enti del Terzo settore con cui La Sapienza ha attivato accordi

Vi è un apposito Settore accordi e partenariati per la Terza missione che cura le attività di supporto alla partecipazione a Bandi nazionali, europei ed internazionali e supporta la stipula di Accordi istituzionali di Terza Missione, con enti pubblici, privati e del Terzo Settore, ne monitora le attività e ne supporta le iniziative. Inoltre valorizza la collaborazione con gli Enti del Terzo Settore progettando attività di volontariato.

Leggi anche: ETS: chi sono, cosa fanno e quante tipologie ha individuato la Riforma del Terzo Settore

Sapienza e Terzo settore: quali sono gli enti con cui l’università ha collaborazioni attive?

Sapienza e Terzo settore. Gli enti con i quali l’università ha attivato delle collaborazioni sono:

  • ActionAid International Italia onlus, organizzazione impegnata nella lotta alle cause della povertà
  • Amka ODV, che il lingua swahili significa svegliati, rialzati, ha come obiettivo il miglioramento delle condizioni di vita in Congo e Guatemala
  • A sud ecologia e cooperazione ODV, organizzazione ecologista di divulgazione ambientalista e di denuncia dei conflitti ambientali
  • ⁠Azimut onlus, associazione nata per affrontare le sfide dei diritti umani in Italia
  • Binario ‘95, Polo sociale di accoglienza e supporto per persone senza fissa dimora
  • Cespi, associazione che si occupa di problemi di politica internazionale
  • Cical, organizzazione di volontariato senza scopo di lucro che opera esclusivamente per fini di solidarietà sociale
  • Cooperativa San Saturnino Centro per l’Infanzia “Il girotondo”, che ha lo scopo di aiutare le persone in difficoltà
  • Croce Rossa Italiana
  • ⁠Focsiv, fondazione degli organismi di volontariato internazionale di ispirazione cristiana
  • Fondazione Besso, il cui scopo è la diffusione della cultura
  • Fondazione CRS – Archivio Ingrao – centro studi e iniziative per la Riforma dello Stato
  • Giuseppe Garibaldi Società Cooperativa Sociale
  • Gruppo Solidarietà Africa
  • MAMANONMAMA, associazione di promozione sociale
  • Nuova ARCA, cooperativa sociale romana di aiuto alle persone più fragili
  • OLTRE, associazione di promozione sociale e culturale
  • PROGEU, associazione di promozione sociale che opera nel campo della progettazione e dello sviluppo
  • REPLAY Network APS, associazione di educatori e formatori attivi a livello internazionale nella promozione dell’educazione non formale, della cittadinanza attiva e delle opportunità di apprendimento
  • ⁠Save the children
  • Una breccia nel muro ODV, i cui centri si occupano di bambini e adolescenti con disturbo dello spettro autistico

Leggi anche: Terzo settore, come farne parte e ricevere fondi pubblici e donazioni

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Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.

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