Alain Delon, uno dei divi del cinema più amati di sempre è scomparso domenica 18 agosto. I funerali, come riporta BFM TV, saranno svolti non con una cerimonia pubblica, ma in forma privata.
Delon, infatti, sarà sepolto, come da sue ultime volontà, insieme ai suoi 35 cani nella cappella che ha fatto costruire a Douchy, nella Loira. Inoltre, ai funerali in forma privata saranno presenti i tre figli di Alain Delon, Anthony avuto dal matrimonio con Nathalie Delon, Anouchka e Alain-Fabien avuti da Rosalie van Breemen, mentre non ci sarà Hiromi Rollin, la badante e compagna del divo del cinema negli ultimi anni, accusata dalla famiglia di circonvenzione di incapace.
Come sarà, quindi, spartita, l’eredità? L’attore aveva già pensato a tale questione, tanto che nel 2019 a Cannes aveva così affermato: “Tutto sarà risolto prima della mia morte, che piaccia o no. Se non lo facessi, si dilanierebbero, fra loro ci sarebbe una guerra, ne sono certo”. Infatti, Alain Delon già da anni ha redatto il proprio testamento in cui ha destinato la metà del suo patrimonio ad Anouchka, la figlia prediletta, mentre il resto sarà spartito equamente tra Anthony e Alain-Fabien.
A quanto ammonta il patrimonio di Alain Delon?
Non è ancora stata rivelata la cifra precisa, ma nonostante ciò, secondo le ultime stime, come riporta “Tgcom” il patrimonio di Alain Delon ammonterebbe a circa 200 milioni di euro. Oltre a essere un divo del cinema e noto produttore cinematografico, ha venduto negli ultimi 15 anni all’asta le sue automobili, vini pregiati e collezioni d’arte.
A proposito di queste ultime, nel 2023 sono state vendute 81 opere dalla casa Bonhams-Cornette de Sant Cyr per un valore stimato di oltre 4 milioni. Ecco cosa aveva affermato il divo francese nel catalogo di vendita: “Ci sono due cose che considero la mia eredità, la mia carriera di attore e la mia collezione d’arte. Sono così orgoglioso di entrambe. Ho comprato il mio primo disegno a Londra quando avevo 24 anni e da allora ho acquisito opere”.
Buona parte delle ricchezze, quindi, come già affermato in precedenza, spetteranno alla secondogenita di Alain Delon, tra cui immobili, opere d’arte ancora non vendute e automobili.
Perché Alain Delon ha deciso di lasciare il patrimonio quasi interamente ad Anouchka?
Nel 2019 Alain Delon è stato colpito da ictus, a seguito del quale le sue condizioni di salute sono gravemente peggiorato. In quel frangente, tra i tre eredi era scoppiata una vera e propria faida proprio riguardante la ripartizione delle ricchezze possedute dal loro padre.
Poco tempo fa, infatti, l’ultimogenito Alain-Fabien ha denunciato la sorella Anouchka col motivo di circonvenzione di incapace. E anche l’altro fratello, Anthony, le ha puntato il dito contro, ritenendo di aver approfittato delle condizioni di salute cagionevoli del proprio padre per poterlo circuire.
Quest’ultimo, in un’intervista a “Paris Match” ha così rivelato, a proposito dell’eredità: “Io e mio fratello Alain-Fabien siamo la cosiddetta quota di riserva, quindi ci spetta il 25%“. Inoltre, la stessa Anouchka ha citato in giudizio i suoi fratelli per violazione della privacy a causa della diffusione sui social di una conversazione con suo padre, e il processo si svolgerà nel 2025.
Ma perché Alain Delon ha deciso di lasciare tutto alla sua secondogenita? Anouchka è l’unica figlia con cui il divo francese ha avuto ottimi rapporti. Infatti, Anthony ha spesso rivelato di aver avuto una figura paterna assente, mentre Alain Fabien è stato allontanato dal padre quando aveva 18 anni. Anouchka, invece, ha sempre accompagnato papà Alain negli eventi mondani nonché curatrice dei suoi profili social negli ultimi tempi.
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