Le vacanze sono ormai finite ed è tempo di tornare a scuola per moltissimi bambini, che da tre mesi sono a riposo. Questo periodo di stop farebbe sì che i livelli di attenzione dei più piccoli siano molto bassi poco prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.
I bambini, quindi, possono sentirsi spaesati, dal momento che per tutto il periodo estivo sono stati lontani dai banchi di scuola e dai propri compagni. Uno dei sentimenti più comuni che si può provare è l’ansia da rientro.
Come riportato su “Ansa”, Rosanna Breaux, psicologa infantile e professore associato presso il Dipartimento di Psicologia e direttore del Child Study Center presso la Virginia Tech, ha rivelato cosa può innescare tale sentimento in un bambino che si appresta a tornare a scuola:
L’ansia può manifestarsi in modo diverso nei bambini.
I sintomi possono essere emotivi, comportamentali e persino fisici.
Se il bambino si lamenta di mal di stomaco o mal di testa, o si sente più stanco del solito, e non si riesce a individuare una malattia, l’ansia è la probabile causa.
Vediamo ora insieme più nel dettaglio tutti i consigli della psicologa e professoressa Rosanna Breux per affrontare il back to school al meglio.
3 sane abitudini che i bambini dovrebbero adottare durante i primi giorni di scuola
La psicologa infantile e professore associato presso il Dipartimento di Psicologia e direttore del Child Study Center presso la Virginia Tech Breux ha rivelato alcuni suggerimenti per genitori e bambini per far sì che questi ultimi riprendano le attività formative scolastiche nel migliore dei modi.
Tali raccomandazioni sono ora un podcast che si svolge all’interno delle Curious Conversations, in cui alcuni ricercatori del Virginia Tech commentano fenomeni che si verificano nella vita quotidiana.
A tal proposito, Rosanna Breux ha affrontato il tema del rientro a scuola e di quali sentimenti i bambini possano provare, fornendo consigli anche ai genitori per aiutare i loro piccoli a un back to school che sia il meno traumatico possibile, eccone alcuni:
- praticare esercizio fisico specialmente all’aria aperta che aiuta i bambini a rimanere sempre attivi e incrementando la poca concentrazione in questo delicato periodo di inizio scolastico
- andare a dormire sempre alla stessa ora sia durante la settimana sia nei giorni festivi, affinché i bambini si abituino a riprendere tale routine abbandonata, per alcuni, da giugno, appena subito dopo l’inizio delle vacanze
- pianificare la giornata poco prima di mettersi a letto, preparando il pranzo e la merenda con i propri bambini, eliminando i junk foods, lo zaino, i vestiti la sera prima di andare a scuola
È possibile prepararsi alcune settimane prima di iniziare la scuola?
Rosanna Breux nel podcast Curious Conversations non manca di sottolineare che i bambini possono prepararsi per l’inizio della scuola già a partire da alcune settimane prima, ecco altri 3 preziosi consigli da seguire.
1. Limitare l’uso della tecnologia
I genitori dovrebbero stabilire dei limiti di tempo riguardo all’uso di TV, cellulari, tablet e altri dispositivi elettronici che possono assorbire di gran lunga la concentrazione dei loro figli.
2. Abituare i bambini ad andare a dormire prima
Durante l’estate, i più piccoli possono prendere l’abitudine di andare a dormire a un orario diverso dal solito, dal momento che non devono alzarsi presto per andare a scuola. Poco prima del nuovo anno scolastico è bene decidere qual è l’ora più giusta per mettersi a letto, in linea con quello specifico di quando si torna a studiare.
3. Non dimenticare di svolgere esercizi
Poco prima del suono della prima campanella, Rosanna Breux consiglia ai genitori di trascorrere circa 30-60 minuti al giorno alla lettura o alla pratica di esercizi per riportare i bambini con la testa sugli impegni scolastici, ma sempre poco per volta.
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