Quando conviene scegliere un server dedicato per il sito web: i fattori da considerare

Tutto quello che devi sapere per scegliere un server dedicato in un sito web.

Alfredo Polito
Alfredo Polito
Si occupa di copywriting, project management e comunicazione per imprese e istituzioni. Per anni ha scritto su la Repubblica ed è autore del libro "La guerra del vino". Tramite Gramsci ha fatto suo il motto di Romain Rolland: pratica il pessimismo della ragione e l'ottimismo della volontà.
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C’è chi possiede un’azienda, chi gestisce un sito in crescita, chi si occupa di prodotti e servizi unicamente online: sono molti i motivi per cui al giorno d’oggi si sceglie di aprire un sito web. Quest’ultimo necessita di un server per essere online, che può essere dedicato o condiviso.

Ogni opzione di hosting si rivela vantaggiosa per determinati motivi. Nel caso del server dedicato, per esempio, sappiamo che è riservato a un solo utente, quindi è destinato a chi prevede di avere maggiore spazio sul lungo termine, oltre che la gestione di volumi di traffico piuttosto elevati.

Scegliere di modificare l’hosting del sito web non è facile. Ecco per esempio le soluzioni hosting con server dedicato di Serverplan, così da comprendere come investire per affrontare il cambiamento nel migliore dei modi: una piccola guida per capire quando richiederlo.


Server dedicato, cos’è?

Iniziamo dalla definizione di server dedicato: per eseguire applicazioni o siti web, come anticipato, serve un server in grado di ospitarlo. Generalmente, molti optano per gli hosting condivisi, ma non sempre si rivela la soluzione più indicata.
In questo caso, infatti, chi gestisce la piattaforma web può farlo in un ambiente isolato, dove configurare anche diversi aspetti in base alle proprie esigenze. Opzione a dir poco decisiva per chi affronta carichi di lavoro ad altissima intensità, consumando risorse significative.


I vantaggi

Possiamo identificare nell’immediato tre vantaggi del server dedicato, come le prestazioni elevate, un maggiore controllo della configurazione e una sicurezza nettamente avanzata.
Rispetto agli hosting condivisi, dove CPU, RAM o spazi di archiviazione vengono condivisi con altri utenti, grazie a questa tipologia è possibile pianificare il proprio lavoro senza limiti.

Vale la pena sottolineare che questa scelta si rivela strategica per le imprese che necessitano di proteggere i propri dati in modo accurato: la sicurezza delle informazioni al suo interno è solitamente maggiore, ma molto dipende dalle misure preventive messe in atto dall’impresa.

Quando investire in un server dedicato?

Prestazioni e personalizzazioni sono elevate, e sono molti i casi in cui si richiede proprio questo dai server: pensiamo ai carichi di lavoro di calcolo ad alte prestazioni (High Performance Computing), oppure al backup dei dati, o ancora alle piattaforme che ospitano i giochi online multiplayer.

Nel caso di un sito web, tuttavia, bisogna tenere conto di determinati vantaggi, come:

  • Maggiore spazio per i progetti: questo è tra i motivi principali per cui chi gestisce un sito web opta per un server dedicato, magari perché vende corsi, carica video sul sito. Le necessità cambiano in base all’organizzazione (le web agency, per esempio, propendono per i server dedicati per progetti di sviluppo e bozze)
  • La sicurezza al primo posto: al giorno d’oggi, veniamo a contatti con i dati in modo costante. La protezione è un punto su cui non sorvolare, mai
  • La gestione di un volume di traffico importante: il sito cresce? È un’ottima notizia per il business! Significa anche che è arrivato il momento di scegliere un server dedicato.
    Nessuna restrizione, flessibilità e caricamenti fluidi delle pagine web si aggiungono ai vantaggi di questa soluzione innovativa ed essenziale per chi pensa in grande per la propria attività sul web.
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