La lotta di Paola Marella, le 38 chemio e l’iniziativa del marito per sostenere il Pancreas Center

Paola Marella lottava da anni contro un adenocarcinoma del pancreas: la rivelazione del marito e le nuove cure in sperimentazione da parte del Pancreas Center, dove l'architetta e conduttrice TV era ricoverata.

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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Paola Marella è scomparsa lo scorso 21 settembre a causa di un tumore al pancreas e non al seno, come ha sottolineato il marito Domenico detto Nico in una storia su Instagram.

Sul profilo dell’architetta e conduttrice di programmi come Cerco casa disperatamente e Vendo casa disperatamente si legge: “Scrivo queste righe per fare chiarezza sulle cause della prematura scomparsa di Paola”. Paola Marella era in cura presso il Pancreas Center diretto dal Prof. Reni dell’ospedale San Raffaele di Milano, che sta studiando nuove cure per poter sconfiggere il tumore al pancreas.

Il post di Nico sul profilo di Paola Marella

Nico, il marito di Paola Marella esordisce così nella storia pubblicata sul profilo Instagram della moglie, chiarendo le cause della sua morte:Lei per prima, non avrebbe mai voluto che le donne colpite da tumore al seno potessero vedere in questo triste accadimento un motivo di sconforto o di paura“.

Torna, poi, indietro nel tempo, al 2021, affermando che Paola ha iniziato un ciclo di 38 chemioterapie:

Il 16 dicembre 2021 a Paola fu diagnosticato un adenocarcinoma duttale del pancreas metastatico.

Il 31 dicembre 2021 ha iniziato il primo ciclo di 38 chemioterapie in 24 mesi con la conseguente perdita totale dei capelli.

Ad ottobre 2021 l’equipe medica che l’ha avuta in cura ha effettuato un intervento, successivamente ha eseguito diversi cicli di radioterapia e infine 8 cicli di terapia targhettizzata negli Stati uniti con altrettanti viaggi di andata e ritorno intercontinentale.

Nico sottolinea, inoltre, la forza di sua moglie durante la malattia, determinata senza lamentarsi mai, e sempre con il sorriso con amici, colleghi e parenti, Paola non ha mai voluto fermarsi“.

L’ultimo video pubblicato da Paola Marella risale ad alcuni giorni fa, così come racconta ancora suo marito Nico: “Il suo percorso lavorativo, così come il racconto social pubblicato fino a pochi giorni fa, sono il frutto della sua determinazione, della sua voglia di vivere e di trasmettere tutta la positività che l’ha sempre caratterizzata”.

Paola Marella e il sostegno al Pancreas Center dove era ricoverata

In un post su Instagram il marito Nico ha annunciato la scomparsa di Paola Marella, invitando il pubblico a fare una donazione al Pancreas Center, dove l’architetta e conduttrice TV era ricoverata:

Dopo un grande viaggio nella speranza, assistita da amici e professionisti speciali, ci lascia Paola, la nostra Forza.

Se avete il piacere di ricordare Paola insieme a noi, vi invitiamo a sostenere, anche con un piccolo gesto, l’associazione Pancreas Center del Prof Reni dell’ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverata.

Il Pancreas Center partecipa ogni anno a progetti di ricerca, con l’obiettivo di trovare ulteriori cure ai tumori neuroendocrini e dell’adenocarcinoma.

Michele Reni, Professore Associato di Oncologia all’Università Vita e Salute e Direttore del programma strategico di coordinamento clinico del Pancreas Center dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano a “Osservatorio Malattie Rare” rivela quali sono, attualmente quelle per combattere quest’ultimo tumore che ha colpito la stessa Paola Marella:

Il trattamento della malattia metastatica o supposta tale è essenzialmente di tipo farmacologico, attraverso la somministrazione di farmaci in grado di raggiungere qualunque distretto corporeo attraverso il flusso del sangue.

Per l’adenocarcinoma pancreatico il trattamento di elezione è la chemioterapia.

Il Prof. Reni, inoltre, dichiara: “Attualmente sono allo studio numerose strategie per bloccare la crescita del tumore del pancreas. L’immunoterapia è una di quelle”.

Leggi anche: Paola Marella, l’ultimo saluto a Brera, i funerali, l’omelia sul valore della ‘discrezione’

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