La tecnologia 5G è sul punto di trasformare il nostro mondo in modo sostanziale e radicale. Con il download ultra rapido, tempi di latenza irrisori e la capacità di connettere miliardi di dispositivi simultaneamente, il 5G promette di rivoluzionare il nostro modo di vivere, lavorare, interagire e comunicare.
Un mondo in cui basta un click per scaricare le nostre serie preferite, dove le vetture comunicano tra di loro sulla strada per evitare incidenti, o dove le smart city anticipano i bisogni e ottimizzano le risorse in tempo reale: il 5G e le sue evoluzioni ne saranno il pilastro.
Nuove opportunità nel campo medico, dell’educazione, dell’agricoltura e dell’industria si spalancano ai nostri occhi, semplici e veloci, iperconnesse e risolutive, grazie all’affidabilità e alla stabilità della connessione.
Tecnologia 5G
Definita come quinta generazione delle tecnologie di telefonia mobile e cellulare, la tecnologia 5G sta capillarmente soppiantando il 4G e l’IMT-Advanced, grazie al network slicing, ossia la possibilità di creare e ottimizzare sottoreti virtuali indipendenti, alla gestione dinamica della banda disponibile e alla riduzione del consumo energetico per il suo funzionamento.
A differenza delle soluzioni di connessione precedenti, la tecnologia 5G permette velocità di scaricamento e trasmissione dati fino a 100 volte più rapide, minimizzando al massimo la latenza di comunicazione, cosa che rende gli scambi online in tempo reale più fluidi e dinamici.
In più, il 5G consente di connettere un numero molto più grande di dispositivi e apparecchi elettronici simultaneamente, aprendo la strada alla diffusione dell’IoT su grande scala.
Con l’esplosione dello streaming video, dei giochi online, delle applicazioni smart e dell’analisi dei dati, le reti attuali soffrono dei limiti strutturali che il 5G riesce a superare egregiamente per garantire un’esperienza ottimale di utilizzo in ogni momento.
Le applicazioni del 5G
Alla luce di tutto questo, viene automatico pensare a quali possano essere i settori interessati da questa rivoluzione che solo apparentemente sembra silenziosa.
L’industria 4.0 beneficia delle reti 5G con la creazione di fabbriche intelligenti, dove macchinari e robot possono comunicare tra loro e decidere in autonomia i processi da elaborare.
La mobilità sarà più sicura, grazie all’automazione alla base delle macchine con guida autonoma che dialogheranno con gli altri veicoli presenti su strada e con l’infrastruttura stradale stessa, prevenendo ingorghi, incidenti o situazioni di pericolo per i viaggiatori.
Le smart cities gestiscono in modo efficiente e tempestivo i servizi pubblici, ottimizzano il traffico, migliorano la qualità di vita dei cittadini.
La sanità raggiungerà la capillarità su tutto il territorio nazionale, grazie alla diffusione della telemedicina e della telechirurgia, potendo monitorare in ogni momento i dati biometrici dei pazienti e della comunità.
Senza contare le tantissime esperienze di intrattenimento immersivo fornite da realtà virtuale e realtà aumentata, con contenuti di alta qualità, coinvolgenti e senza interruzioni o lag.
Connettività avanzata
La connettività di quinta generazione, che sarà seguita secondo gli esperti a partire dalla fine di questo decennio da quella 6G con la standardizzazione di nuove reti, è una risorsa fondamentale per la crescita e l’innovazione.
La sinergia tra tecnologia 5G, intelligenza artificiale, machine learning, deep learning e cloud computing richiede lo sviluppo di reti e software con un livello di funzionalità ed efficienza di gran lunga più performanti rispetto ai precedenti sistemi.
L’obiettivo è quello di costruire un mondo in cui la connettività avanzata del 5G possa incontrare e sostenere le esigenze di tutti, riducendo gli sprechi, favorendo il telelavoro, migliorando le condizioni di vita nelle nostre case tramite dispositivi di smart home, incentivando ambienti pubblici e privati in cui la sicurezza è una garanzia e i livelli di comfort, risparmio energetico e delle risorse siano al centro della trasformazione.
Leggi anche: Internet of Things (IoT), cos’è e come si applica