Questa mattina ha avuto luogo un’operazione che ha visto collaborare Polizia e Guardia di Finanza con l’esito di 19 arresti. Tra questi sono coinvolti capi ultras di Milan e Inter, e anche Christian Rosiello, meglio noto per essere il bodyguard di Fedez.
Ma di cosa sarebbero accusati? L’operazione di Polizia e Guardia di Finanza ha portato alla luce estorsioni nei confronti dei gestori delle vendite di cibo e bevande e dei parcheggi al di fuori dello Stadio San Siro di Milano. Vediamo ora meglio chi è Christian Rosiello.
Chi è Christian Rosiello?
Christian Rosiello, come riporta “Il Messaggero”, è tifoso del Milan, molto attivo nella Curva Sud dello stadio Meazza, allenatore di kickboxing, che in passato ha fatto parte dell’A.S.D. Boxe Bollate.
Christian Rosiello, come accennato poco sopra, è noto per essere il bodyguard personale di Fedez, assunto tramite regolare contratto di lavoro. L’uomo, infatti, è un dipendente del rapper prima ancora che avvenisse la separazione dalla moglie, Chiara Ferragni, immortalato al suo fianco nei mesi scorsi con i figli Leone e Vittoria al parco.
Christian Rosiello è rimasto, quindi, sempre al fianco di Fedez, accompagnandolo anche alla prima udienza del processo contro il Codacons che ha avuto luogo lo scorso 6 maggio presso il Tribunale di Roma. Inoltre, l’uomo, sarebbe stato avvistato ancora accanto al rapper la sera della rissa nei confronti del personal trainer Cristiano Iovino, aggredito durante la notte del 22 aprile scorso e sarebbe, quindi, stato coinvolto nell’aggressione al di fuori del The Club.
La difesa della Curva Sud
Proprio a seguito di quest’ultima vicenda la Curva Sud di Milano ha preso le distanze da quanto accaduto, difendendo Christian Rosiello. Ecco cosa si legge in un post di Banditi Curva Sud Milano:
Ormai da giorni assistiamo a un tam-tam mediatico relativo alle vicende private del cantante Fedez.[…]
Trattandosi di un personaggio molto popolare la cosa può non stupire, ma ciò che invece profondamente ci indigna è la diffusione di notizie totalmente non veritiere, le quali accostano il nome della Curva Sud al cospetto appunto del signor Federico Lucia.
Troviamo davvero vili e meschini tutti coloro che vogliono screditare con notizie false l’operato di qualcuno, infangandone a tutti i costi il nome, nonostante si tratti di una persona totalmente incensurata, assunta con un regolare contratto di lavoro e nonostante abbia operato per anni nel settore con un regolare patentino rilasciato dalla Prefettura di Stato, necessario per svolgere la propria mansione.
Tutto ciò con il risultato di infangare e diffamare un padre di famiglia che da anni opera nel settore in maniera professionale e che ha lavorato con diversi vip e personaggi dello spettacolo.
Senza mai nominarlo si fa riferimento, subito dopo, proprio a Cristiano Rosiello:
Questo concetto ― il non coinvolgimento nella rissa che ha visto come uno dei protagonisti Fedez ― deve essere chiaro e inscalfibile, indipendente dal fatto che un qualsiasi membro facente parte della curva abbia una propria vita privata che possa vederlo protagonista al fianco di personaggi più o meno famosi, le cui identità sono ignote anche a noi per evidenti ragioni di riservatezza connesse ai contratti stipulati.
In merito agli arresti, invece, che sono stati convalidati questa mattina, Fedez non ha ancora espresso il suo punto di vista in merito al coinvolgimento del suo bodyguard Christian Rosiello.
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