Strategie efficaci per migliorare la salute mentale

In occasione della Giornata della Salute Mentale, analizziamo le migliori strategie per migliorare la salute mentale in un’ottica di prevenzione e cura di se stessi.

Marianna Chiuchiolo
Marianna Chiuchiolo
Giornalista con studi in Mediazione Linguistica, una formazione da teatrante e una generale tendenza a perdersi nei vicoli di una fervida immaginazione. Ama in egual misura la scienza e la poesia e si spende da tempo per la crociata della Mental Health Awareness come missione di vita.
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Il benessere passa attraverso la salute mentale: sempre più persone sono consapevoli della fitta connessione che intercorre tra salute fisica e psicologica e si impegnano per rincorrere la visione di una società che valorizzi il benessere individuale in tutte le sue sfaccettature. In quest’ottica, conoscere e praticare quotidianamente strategie per migliorare la salute mentale è il primo passo verso una vita più equilibrata e funzionale.

In questo articolo analizzeremo le migliori strategie per potenziare la salute mentale, soffermandoci sul come metterle in atto e quali errori non commettere.

Perché è importante implementare strategie per migliorare la salute mentale

Il 10 ottobre è la Giornata Mondiale della Salute Mentale, ricorrenza che occorre annualmente dal 1992 per volere delle Nazioni Unite. Si tratta di un’occasione per riflettere sull’importanza di curare il benessere psicologico individuale e collettivo, abbattere lo stigma sulle problematiche e le malattie mentali, e promuovere strategie per migliorare la salute mentale.

Per comprendere l’importanza di una tale battaglia sociale, basta dare un’occhiata ai numeri. Secondo l’OMS, nel 2019 erano 970 milioni le persone che convivevano con un problema di salute mentale nel mondo.

Soffrire di un disturbo mentale può avere conseguenze su ogni aspetto del quotidiano – in ambito relazionale, personale e lavorativo, con i problemi economici che ne conseguono – ed essere profondamente debilitante. A ciò si aggiunge un’aspettativa di vita di circa 10-20 anni più breve del normale in caso di problematiche gravi, con un più elevato rischio di morte per suicidio.

Modi per potenziare la salute mentale

Davanti a un quadro così preciso, è evidente quanto potenziare la propria e l’altrui salute mentale sia cruciale per il benessere delle persone nella loro complessità. Le più efficaci strategie per migliorare la salute mentale, infatti, tengono conto di tutti gli aspetti del vivere quotidiano: cura del corpo, espressione di sé, relazioni con gli altri e scopi di vita.

In questo articolo ne analizzeremo 7, esaminandone i diversi aspetti.

Strategie per una migliore salute mentale

Analizziamo di seguito 7 strategie per migliorare la salute mentale che possono – e dovrebbero – essere messe in atto quotidianamente al fine di prevenire problematiche psicologiche e promuovere una vita più bilanciata.

È doveroso specificare che le seguenti strategie hanno valenza preventiva ma, in presenza di manifestazioni patologiche, potrebbero non essere sufficienti per ripristinare un normale stato di salute.

In caso di insorgenza di sintomi assimilabili a disturbi o patologie specifiche, è necessario rivolgersi a uno specialista che effettui una valutazione professionale, con conseguente diagnosi e piano terapeutico.

1. Segui uno stile di vita sano

Il più grande alleato della salute mentale è uno stile di vita equilibrato volto alla preservazione della funzionalità corporea. Non è un caso se il vecchio detto mens sana in corpore sano è citato tuttora da medici e professionisti sanitari. Per perseguire uno stile di vita salutare è bene tener conto di tre aspetti in particolare.

Mangia in maniera equilibrata

Il primo passo per prevenire problematiche di salute sul lungo termine è seguire una dieta equilibrata, integrata dal giusto apporto di fibre, minerali e vitamine. Una volta che si acquisiscono sane abitudini alimentari, si alimenta un vero e proprio circolo virtuoso: un’alimentazione bilanciata è in grado di appagare le necessità emotive in maniera molto più duratura rispetto alla soddisfazione temporanea fornita da uno snack ipercalorico.

Ciò si ricollega anche a un altro aspetto fondamentale della connessione tra salute fisica e mentale: il nostro rapporto con il cibo è pesantemente influenzato dall’umore e dallo stato emotivo. Avere contezza delle variazioni nell’appetito, oltre che dell’apporto calorico e il profilo nutrizionale di ciò che mangiamo, può aiutare a comprendere meglio il nostro stato di salute mentale.

Leggi anche: Sconfiggere l’alimentazione emotiva: una strategia per ritrovare il benessere in 7 passi

Evita la sedentarietà

I danni di uno stile di vita troppo sedentario sono paragonabili a quelli del fumo per il nostro corpo. Vale sia a livello fisico che mentale.

Oltre a rafforzare i muscoli, regolarizzare la respirazione, il ritmo cardiaco e i cicli del sonno, e tenere stabile il peso corporeo, l’esercizio fisico ha un impatto sulla salute mentale grazie ai suoi effetti sulla produzione ormonale. Il rilascio di endorfina stimolato dall’attività fisica aiuta a migliorare l’umore, ridurre lo stress e migliorare l’autostima.

Per poter beneficiare di questo vero e proprio boost emozionale non è necessario dedicarsi a uno sport o sottoporsi a lunghe sessioni di allenamento: anche camminare ogni giorno, magari per commissioni da svolgere, può avere effetti benefici sull’organismo.

Dormi in maniera regolare

È questo l’aspetto meno noto e più sottovalutato di uno stile di vita sano. Un buon riposo notturno è fondamentale per il mantenimento delle facoltà cognitive, la gestione dello stress e la regolazione delle emozioni. Un individuo adulto necessita di circa 7-9 ore di riposo ogni notte per essere funzionale, e la qualità del sonno è importante almeno quanto la durata.

Per assicurarsi di riposare bene e a lungo, è utile seguire i suggerimenti che seguono:

1. Stabilire una routine andando a dormire e risvegliandosi sempre intorno alla stessa ora. Questo regolarizzerà i ritmi naturali dell’organismo, promuovendo la qualità del sonno. Vale anche per i weekend: è importante non corrompere i ritmi acquisiti!

2. Rendere accogliente la camera da letto. Abbassare le luci. ridurre i rumori esterni e riprodurre una traccia di rumore bianco aiuta a rilassarsi. Utilizzare lenzuola, coperte e pigiamo in tessuti naturali e traspiranti ridurrà le irritazioni alla cute e i problemi di termoregolazione.

3. Non utilizzare schermi e non bere caffeina o alcol almeno due ore prima di coricarsi. In questo modo il corpo sarà meno stimolato, promuovendo il rilassamento.

2. Impara ad ascoltare e gestire le emozioni

Se è vero che sviluppare un pensiero positivo e praticare la gratitudine aiuta ad approcciarsi alla vita con serenità e ottimismo, è altrettanto importante comprendere che tutte le nostre emozioni sono valide e che sopprimere i sentimenti negativi alla lunga può avere conseguenze deleterie per la salute fisica e mentale.

Un individuo abituato a reprimere le emozioni percepite come negative potrebbe, alla lunga, non essere in grado di distinguerle le une dalle altre. Per quale motivo oggi ci siamo sentiti così infastiditi? Era rabbia, tristezza o delusione la radice del rancore che ci ha lasciati con l’amaro in bocca per tutto il pomeriggio? Imparare ad ascoltare le proprie emozioni, a riconoscere e abitale quel tanto che basta per processarle in maniera funzionale è fondamentale per l’equilibrio psicologico.

Un ottimo modo per imparare a nominare e gestire le proprie emozioni è quello di scriverle in un diario, pratica che rientra di diritto tra le strategie per migliorare la salute mentale. Scrivere ciò che si sente aiuta a fare ordine tra i pensieri, a riconoscere connessioni e pattern tra azioni e reazioni, e ad affinare l’empatia e l’ascolto di sé, tutte capacità che migliorano il benessere mentale.

3. Connettiti con gli altri

donne trascorrono tempo insieme sulla spiaggia per potenziare la salute mentale

Per alcune persone, il ritrarsi in se stessi e nei propri pensieri è un vero e proprio momento rigenerante che permette di ricaricare le energie e ascoltarsi. Attenzione però: se si sconfina nell’isolamento, si rischia di acuire i sintomi di problematiche serie, come ansia o depressione.

Anche per le persone più introverse – quelle, cioè, che ricaricano le proprie energie con la solitudine – è necessario poter contare su un circolo di persone di fiducia sul quale fare affidamento. Parlare con un amico comprensivo, soprattutto quando non si è in grado di far luce autonomamente nel proprio caos interiore, aiuta a liberare i pensieri e analizzarli sotto una luce diversa. Il senso di intimità che ne deriva allevia la solitudine, migliorando l’autostima e l’empatia.

Sempre per il senso di comunità che ne deriva, molte persone trovano uno scopo nel volontariato e nel supporto agli altri. Dedicarsi a una causa sociale aiuta a sentirsi utili e migliora il benessere psicologico grazie alla sensazione di star facendo qualcosa di concreto per migliorare il mondo, fosse anche solo il piccolo mondo personale di qualcun altro.

4. Gestisci lo stress

donna fa esercizio sulla spiaggia, una strategia per migliorare la salute mentale

Che si tratti di lavoro, di problemi in famiglia o di preoccupazioni per la salute, la vita ci mette quotidianamente davanti a sfide e fardelli da sopportare. In uno scenario del genere, tra le strategie per migliorare la salute mentale non può mancare un piano personale per la gestione dello stress. Ecco alcune soluzioni che possono aiutare a star meglio.

Pratica tecniche di rilassamento

Una delle vie più indicate in tal senso è la pratica costante di tecniche di rilassamento, come ad esempio la meditazione o la pratica della calligrafia.

Particolarmente benefica è la tecnica Mindfulness, un preciso stile di meditazione guidata che aiuta a riconnettersi con il momento presente, acquisendo maggiore consapevolezza di sé e della propria esistenza nello spazio e nel tempo. Focalizzarsi sul presente aiuta a gestire le emozioni quando diventano troppo ingombranti, aiutando a rimetterle in prospettiva prima che la loro intensità possa confondere o spaventare.

Leggi anche: Guida alla mindfulness per ridurre lo stress

Trova uno sfogo creativo

Essere creativi è una delle strategie per migliorare la salute mentale più efficaci. Non è necessario diventare un artista da esposizione: il concetto di creatività può assumere molte forme e adattarsi anche agli animi che non hanno mai avuto affinità con le arti figurative, con la poesia o con la musica. Si può essere creativi in qualsiasi ambito: in cucina, nella moda, o anche nella creazione di complementi per la casa! Quello che conta, per il proprio benessere psicologico, è dedicarsi a un’attività che permetta di apprendere cose nuove ed esprimere ciò che si ha dentro.

Se si ha talento artistico, si può metterlo a frutto, se non lo si ha, si può imparare, scoprire e stupirsi di se stessi e del proprio potenziale.

Dedicati atti di self-care

Un bagno caldo con oli profumati può fare miracoli dopo un’intensa giornata di lavoro!

Dedicarsi dei piccoli atti di self-care aiuta a rimettersi al centro della propria vita, a sentirsi premiati dopo una fase sfidante e a calmare lo stress.

Per i momenti più difficili, può essere utile avere in piccolo kit pronto, contenente ciò che più ci rilassa e ci fa sentire coccolati: può trattarsi di una coperta e una soluzione per cioccolata calda, ma anche del dvd della nostra serie preferita. L’importante è dedicarsi un momento di attenzione che rimedi alle brutture di una giornata difficile.

5. Riscopri il contatto con la natura

Parlavamo di riconnettersi con il momento presente. Uno dei modi più efficaci di farlo è trascorrere del tempo a contatto con la natura.

Un prato, la riva di un fiume o un’uscita in montagna non offrono soltanto paesaggi che rinfrancano il cuore: concentrarsi sui suoni, suoi profumi, sulla sensazione dell’erba o della sabbia sotto i piedi sono veri e propri momenti di grounding, che rafforzano la consapevolezza del momento presente e aiutano a ad alleviare i carichi mentali ed emotivi.

Dedicarsi momenti di disconnessione con una certa regolarità rientra di diritto tra le strategie per migliorare la salute mentale.

6. Non ricorrere all’alcol per dimenticarti dei problemi

Dopo una giornata tremenda, una serata in cui divertirsi e scordarsi di tutto, magari con una memorabile ubriacatura da raccontare in futuro come un momento di gloria, può sembrare allettante… ma è davvero la strategia giusta?

Nessuno è a suo agio nel sentirsi deluso, umiliato o triste ma, come detto in precedenza, ignorare o reprimere le proprie emozioni non porta mai buoni risultati, in particolare se la strategia utilizzata per dimenticarsi dei problemi prevede l’utilizzo di sostanze intossicanti che possono causare dipendenza.

Piuttosto, cercare di parlarne con una persona fidata è un atto molto più efficace per processare i turbamenti in maniera più funzionale.

7. Segui un percorso di psicoterapia

seduta di psicoterapia, una delle strategie per migliorare la salute mentale più efficaci

Ultimo, ma non per minore importanza, suggerimento è quello di seguire un percorso di psicoterapia. Tra le strategie per migliorare la salute mentale è probabilmente questa la soluzione più funzionale e in grado di assicurare risultati duraturi.

Il progressivo abbattimento dello stigma legato alla salute mentale sta avendo il benefico effetto di mostrare al mondo che la psicoterapia è per tutti e non è necessario vivere un periodo difficile o soffrire di problematiche importanti per rivolgersi a un professionista.

I benefici della psicoterapia vanno ben oltre il trattamento di sintomi debilitanti o la gestione di eventi traumatici. Un professionista della salute mentale è in grado di guidare l’individuo alla scoperta di se stesso, portando a un maggiore senso di consapevolezza, può aiutare a identificare e gestire comportamenti lesivi promuovendo la crescita personale e può fornire strategie utili da mettere in atto in periodi difficili.

Ad oggi è possibile seguire percorsi personalizzati anche online a costi contenuti, il che rende le psicoterapie molto più abbordabili rispetto a qualche anno fa.

Leggi anche: 15 canzoni che parlano di depressione che ti faranno sentire capito

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