Nelle ultime ore sono emerse nuove teorie sull’origine Cristoforo Colombo, il navigatore che nel 1492 scoprì l’America. Il progetto di Colombo era quello di scoprire una nuova rotta per arrivare alle Indie, navigando verso ovest piuttosto che seguendo la rotta tradizionale attraverso le coste dell’Africa, oppure via terra. Inaspettatamente, il navigatore, finanziato dai sovrani spagnoli, dopo mesi di navigazione approdò alle Bahama, in un’isola che Colombo ha ribattezzato San Salvador. Come ricorda anche il vicepresidente della Camera dei Deputati, Giorgio Mulè, Colombo è:
Un uomo che ha cambiato l’umanità.
Un cambiamento che diede una nuova opportunità al mondo.
Da sempre, numerose sono state le teorie sulla sua presunta nazionalità, alimentate anche dal fatto che la sua salma è stata trasferita da Valladolid, dove è morto, fino alle Antille, dove Colombo voleva essere sepolto. La salma è stata trasferita a Cuba ed è stata riportata in Spagna nel 1898.
Cristoforo Colombo, il navigatore portoghese
A causa dei forti legami che Cristoforo Colombo aveva con il portogallo, spesso si è ritenuto che il navigatore fosse di origine portoghese. Secondo questa teoria, sostenuta anche dallo storico Mascarenas Barreto, anche lui di origini portoghesi, Cristoforo Colombo si sarebbe in realtà chiamato Salvador Fernandez Zarco e sarebbe nato in un villaggio dell’Alentejo, chiamato Cuba. Sempre secondo questa teoria, Cristoforo Colombo sarebbe nipote del navigatore ebreo portoghese Joao Gonsalves Zarco e avrebbe origini nobili.
Figlio illegittimo del duca Fernando di Beja, venne inviato in Spagna per ottenere finanziamenti. Salvador Fernandez Zarco avrebbe poi cambiato nome in Cristovao Colom, in seguito all’inimicizia tra il padre e il sovrano portoghese Giovanni II. Ad accreditare questa teoria, che vede Colombo di origini portoghesi, afferma Barreto, è il fatto che il navigatore usava il portoghese per scrivere ai suoi amici, e anche la scelta di toponimi portoghesi e mai italiani per riferirsi alle sue scoperte.
Ci sono rivendicazioni anche a livello ufficiale da parte del Portogallo sulle origini del navigatore. Nel 2006, Isabel Pires de Lima, ministro della cultura portoghese ha partecipato all’inaugurazione di una statua di Colombo con una carte e un globo in mano.
Leggi anche: Usa, manifestanti abbattono la statua di Cristoforo Colombo: “Rappresenta il genocidio”
Colombo è genovese: la tesi più accreditata
Secondo la tesi più accreditata, Colombo sarebbe nato in Italia, più precisamente a Genova, da una famiglia di tessitori. L’ipotesi è supportata da numerose fonti autorevoli, per questo viene condivisa dalla maggior parte degli storici, anche se spesso viene messa in dubbio dalla scoperta di nuovi testi e documenti.
Cristoforo Colombo avrebbe imparato le sue abilità in un contesto mercantile come quello di Genova. Dalla città, si sarebbe poi spostato in Portogallo alla ricerca di finanziamenti per il suo progetto di trovare una nuova rotta per raggiungere le Indie. Non ottenendo il risultato sperato, Colombo si reca alla corte di Isabella di Castiglia e di Ferdinando d’Aragona dove ottiene i finanziamenti necessari e si imbarca con le tre caravelle – la Nina, la Pinta e la Santa Maria – verso le Indie, anche se approderà in un nuovo continente.
Cristoforo Colombo è ebreo: l’ultima scoperta
A partire dal 2001 sono state avanzate ipotesi a favore della teoria che vede Cristoforo Colombo di origine spagnola. Le ricerche sulle spoglie del navigatore e del figlio Fernando, come riportato da “ANSA” si sono interrotte nel 2005 poiché non si disponeva di una tecnologia adatta per continuare le indagini. La ricerca è partita dal medico legale José Antonio Lorente.
Recentemente le ricerche sono state aperte di nuovo e sono state condotte presso l’Università di Granada, ma anche a Milano e a Genova. Secondo quanto dichiarato nel docufilm “Colon Adn su verdadero origen” da Lorente, Colombo sarebbe nato a Valencia e non a Genova. Tuttavia, Lorente non ha portato alcuna prova scientifica a sostegno di questa sua tesi.
Altre sono le nazionalità attribuite a Cristoforo Colombo oltre quella portoghese, italiana e spagnola. A Colombo sono state attribuite origini galiziane, còrse e polacche.
Leggi anche: Svelato dopo più di 700 anni il codice matematico (nascosto) della Divina Commedia
