Corrado Augias è da sempre promotore della cultura. Negli anni molti sono stati i progetti che lo hanno visto protagonista. Da sempre è stato impegnato nella divulgazione della cultura, non solo in qualità di giornalista e scrittore, ma anche in veste di conduttore televisivo. Da poco ha ripreso a condurre il programma La torre di Babele, in onda su La7.
Un esperimento culturale, quello di Augias, che ha dato i suoi risultati. Il programma, infatti, sta riscuotendo moltissimo successo. Nel corso degli anni e dei programmi da lui condotti, Corrado Augias ha sempre dimostrato una grande capacità di appassionare il proprio pubblico ai temi culturali. Da poco il conduttore ha lasciato la Rai per entrare a La7.
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Le motivazioni del titolo
L’ateneo ha voluto premiare l’attenzione che Corrado Augias ha rivolto verso i nuovi linguaggi multimediali del sistema di informazione, adattandoli alle tematiche culturali. Nei suoi saggi e nei suoi scritti ha dato un ritratto preciso e completo dei cambianti sociali in atto in Italia e nel mondo. Di grande successo sono stati i suoi programmi Enigma e Le storie – Diario italiano. Nel corso della sua carriera ha scritto per numerose testa come L’espresso, La Repubblica e Panorama.
Il format di maggior successo di Corrado Augias è stato Telefono Giallo, programma televisivo andato in onda su Rai 3 dal 1987 al 1992. Grazie al programma, la cronaca nera ebbe per la prima volta un programma dedicato, in cui venivano trattati anche i “casi freddi”. Gli episodi del programma televisivo si possono vedere su RaiPlay. Proprio la creazione di questo format ha permesso a Corrado Augias di ottenere il titolo di Dottore di Ricerca. L’Università della Tuscia ha affermato:
Augias è stato protagonista di un periodo storico in cui la trasformazione dell’ecosistema mediatico ha influito, positivamente, sulla divulgazione della cultura di massa.
Col suo format intitolato ‘Telefono Giallo’ Augias ha dato vita a uno dei primi modelli di informazione interattiva capace di far dialogare i media tradizionali con i cittadini/utenti.
Corrado Augias: la laurea honoris causa
Corrado Augias verrà premiato dall’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo con il titolo di dottore di Ricerca in “Società in mutamento: politiche, diritti e sicurezza”. Il titolo è stato assegnato per il grande impegno e la grande passione dimostrati da Augias. Il giornalista italiano ha dimostrato di saper leggere la storia e i suoi cambiamenti, cambiando e adattando il modo di fare cultura al tempo che stiamo vivendo.
Augias ha saputo fondere cultura e tecnologia, facendo dialogare queste due realtà e sfruttando la potenza dei media per promuovere la cultura. Sia da giornalista, che da conduttore ha sempre mantenuto uno stile chiaro e comprensibile. Non solo da scrittore, ma anche da politico si è occupato di tematiche culturali in quanto membro del Parlamento Europeo.
La cerimonia di premiazione
La premiazione avverrà oggi 23 ottobre presso l’Auditorium del complesso del rettorato dell’Università della Tuscia. A conferire il premio sarà il Rettore Stefano Ubertini, mentre Alessandro Sterpa, coordinatore del dottorato “Società in mutamento: politiche, diritti e sicurezza” interverrà con una laudatio. Infine, la cerimonia terminerà con una lectio magistralis. Il titolo sarà Quale intelligenza ci aspetta?
La lezione sarà una riflessione sugli sviluppi e le sfide che l’intelligenza umana dovrà affrontare, anche in un’ottica in cui l’intelligenza artificiale sta prendendo sempre più piede rischiando di soppiantare quella umana. Il titolo rappresenta un omaggio alla carriera di Augias, ma pone anche l’attenzione sul valore che la cultura assume nella società odierna.
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