Celeste Dalla Porta è la protagonista del nuovo film di Paolo Sorrentino, Parthenope, già campione di incassi. A pochi giorni dall’uscita nelle sale Parthenope è già uno dei film più visti del 2024. La nuova opera di Paolo Sorrentino è stato presentato al Festival di Cannes ed ora è distribuito nelle sale cinematografiche. Il film, però, divide: se c’è stata una grande accoglienza da parte del pubblico, lo stesso non è stato per la critica.
Tuttavia, tutti sono concordi nel riconoscere la bravura e il talento di Celeste Dalla Porta, che nel film interpreta Parthenope da giovane, mentre la protagonista in età adulta è interpretata da Stefania Sandrelli. Il film ripercorre la vita della ragazza e celebra la città di Napoli. Per l’attrice si tratta della sua prima esperienza sul set da protagonista.
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Celeste Dalla Porta: gli esordi
Celeste Dalla Porta – non Della Porta come riportano molti giornali – ha 26 anni ed è originaria di Milano. Celeste nasce il 24 dicembre 1997 da una famiglia di artisti. La madre, Melina Mulas, è una fotografa, mentre il padre Paolino è un musicista jazz che suona il contrabasso. Da parte della madre, anche i nonni appartenevano all’ambiente artistico e intellettuale, infatti, Antonia Nini Bongiorno e Ugo Mulas si sono incontrati al bar Jamaica di Milano, ritrovo per artisti e intellettuali negli anni 50.
Ha esordito a 21 anni come modella, ma la sua più grande passione è sempre stata la recitazione. È stata alunna dell’insegnante di teatro-danza e coreografa Julie Anne Stanzak. Successivamente è stata ammessa al Centro sperimentale di cinematografia dove ha preso il diploma. Come dichiarato da lei stessa al “Corriere della Sera”, inizialmente non era stata ammessa, ma non si è arresa e dopo aver frequentato un corso di mimo a Parigi riesce ad entrare.
Le prime esperienza sul set
Dopo il diploma al Centro sperimentale il successo non arriva subito per Celeste Dalla Porta, che racconta:
Per un periodo lavoro come cameriera in una pizzeria di San Giovanni. Ma non mi sento capace nemmeno in quello.
Fare i camerieri è difficile, devi stare attento a tutto, diciamo che io ho rotto qualche piatto, sono svagata.
Nel frattempo fa qualche prima esperienza come comparsa. A due anni dal diploma recita nel cortometraggio Cecità di Niccolò Donatini e nella miniserie Red Mirror. Partecipa anche al videoclip della canzone Denti di M.E.R.L.O.T. In seguito avrà un primo incontro con Paolo Sorrentino. Infatti, nel 2020 registra una scena in cui ha una piccola parte per il film È stata la mano di Dio, ma la scena venne eliminata.
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