Le associazioni no-profit sono organismi che perseguono scopi sociali, culturali o solidali senza finalità di lucro. Per la loro costituzione è necessario un percorso tale da richiedere attenzione ai dettagli legali e organizzativi.
Un elemento fondamentale, però, che ne determina il successo, è rappresentato dai soci. Ma qual è nello specifico il loro ruolo?
l ruolo dei soci in un’associazione no-profit
Il ruolo dei soci in un’associazione no-profit è quello di sostenere e partecipare attivamente alla vita associativa, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi statutari. I soci possono avere compiti gestionali, decisionali o semplicemente di supporto, a seconda del loro livello di coinvolgimento e delle norme previste dallo statuto.
I soci rappresentano la base su cui si fonda l’associazione e svolgono un ruolo cruciale sia a livello operativo sia strategico. La loro partecipazione non si limita al pagamento di eventuali quote associative, ma si estende alla promozione e al sostegno delle attività dell’associazione. Tuttavia, all’interno di queste realtà, i soci possono essere suddivisi in diverse categorie:
- Soci Fondatori. Sono coloro i quali hanno dato vita all’associazione e hanno un ruolo primario nella formulazione della mission, degli obiettivi e dello statuto. Solitamente i soci fondatori partecipano attivamente alle decisioni strategiche e al governo dell’associazione
- Soci Ordinari sono coloro che aderiscono all’associazione successivamente alla sua costituzione. Possono partecipare alle assemblee, proporre iniziative e votare nelle decisioni comuni, secondo le regole stabilite dallo statuto
- Soci Sostenitori. Questa categoria include coloro che, pur non partecipando alla gestione dell’associazione, contribuiscono economicamente o tramite altre forme di supporto, quali donazioni, volontariato
- Soci Onorari sono persone riconosciute per il loro contributo straordinario o per il prestigio. Non hanno diritto al voto ma la loro adesione può accrescere la credibilità dell’associazione
Responsabilità, diritti e partecipazione attiva dei soci
Ogni socio ha diritti e doveri ben precisi, stabiliti dallo statuto dell’associazione. Tra le principali responsabilità vi sono quelle di partecipare alle assemblee e alle attività dell’associazione, rispettare lo statuto e le decisioni prese dagli organi direttivi, versare le eventuali quote associative e contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’associazione. Mentre per quanto riguarda i diritti, spetta ai soci, partecipare alle assemblee con diritto di parola e voto, proporre idee e iniziative, essere informati sull’andamento e sulle attività dell’associazione, e dimettersi liberamente in qualsiasi momento, rispettando le procedure.
Inoltre, è importante che i soci partecipino in maniera attiva. Il loro contributo può ampliare la rete di contatti dell’associazione, portare nuove idee e prospettive, fornire un supporto operativo nelle attività quotidiane e rappresentare l’associazione all’esterno, contribuendo alla sua diffusione e alla raccolta fondi. Per mantenere la motivazione alta e il senso di appartenenza tra i soci è fondamentale che ci siano degli incontri periodici, di formazione e momenti di confronto.
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Come gestire i soci in un’associazione no-profit
Il ruolo dei soci è centrale in un’associazione no-profit, per la sua esistenza e il per il raggiungimento dei suoi obiettivi. Indipendentemente dal ruolo che ricoprono, i soci portano competenze e passione, influenzando il successo o meno di un’iniziativa no-profit.
La loro gestione è un aspetto cruciale per il buon funzionamento dell’organizzazione. Una gestione efficace stimola un ambiente collaborativo e assicura che i valori dell’associazione siano condivisi. Prima di tutto occorre organizzare e coordinare le attività dei soci, mantenendoli motivati, in modo da garantire che ogni individuo possa contribuire in modo significativo. Vanno dapprima definite le responsabilità, specificando i ruoli nello statuto e comunicando regolarmente i compiti.
Poi, per monitorare l’affluenza, la partecipazione e le quote associative si utilizza un registro aggiornato dei soci, obbligatorio per legge, che contiene nome, cognome, data di adesione e altre informazioni rilevanti. Applicazioni come CRM, o strumenti specifici per associazioni no-profit, possono semplificare la gestione dei dati. Per coinvolgere e motivare i soci si possono attuare delle strategie:
- Organizzare incontri regolari come assemblee, riunioni operative, momenti sociali
- Promuovere la partecipazione alle decisioni. I soci devono avere voce in capitolo nelle scelte strategiche
- Creare occasioni di confronto, all’interno di gruppi di lavoro tematici o brainstorming
- Formare, offrendo corsi o workshop per accrescere le competenze dei soci
- Riconoscimenti, ringraziare pubblicamente i soci più attivi o premiarli simbolicamente
- Coinvolgimento attivo, tramite l’assegnazione di compiti importanti, basati sulle competenze e sugli interessi personali
Le quote associative sono una delle principali fonti di finanziamento per una no-profit. Gestirle in modo trasparente è importante per mantenere la fiducia dei soci. Sarebbe opportuno stabilire una quota annuale equa e coerente con gli obiettivi dell’associazione, comunicare chiaramente le modalità di pagamento, le scadenze, e rendere conto ai soci dell’utilizzo delle risorse raccolte.
Inoltre, è importante, qualora nascessero dei conflitti, gestirli in maniera professionale per preservare un clima sereno e produttivo. Le strategie possono essere diverse: individuare all’interno dell’organizzazione un membro autorevole che possa fungere da mediatore, definire nello statuto le procedure per risolvere eventuali dispute e dare spazio a tutte le parti coinvolte per esprimere il proprio punto di vista. Un clima positivo favorisce la collaborazione e migliora l’esperienza dei soci. Per facilitarlo, si può promuovere la trasparenza in tutte le attività, riconoscere i successi e creare un ambiente inclusivo, in cui tutti i soci si sentano a loro agio e coinvolti. E ancora, è necessario comunicare all’interno dell’associazione, in modo efficace, per rafforzare il senso di appartenenza e tenere i soci aggiornati. Gli strumenti di comunicazione possono essere svariati:
- Newsletter, dove inviare aggiornamenti periodici sulle attività dell’associazione
- Gruppi online, utilizzare piattaforme WhatsApp o Slack per comunicazioni rapide
- Eventi interni, organizzare incontri per discutere progetti futuri e condividere successi, grandi o piccoli
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