Il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha nominato Gabriella Buontempo presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia. È stata, infatti, inviata una lettera sia alla Camera sia al Senato, alle commissioni Cultura, contenente la proposta di nomina, dal momento che dovranno esprimere un giudizio in merito.
Gabriella Buontempo potrebbe, quindi, presto subentrare all’ex presidente Sergio Castellitto, che ha rassegnato le dimissioni lo scorso 13 novembre.
Chi è Gabriella Buontempo?
Gabriella Buontempo, classe 1966, vanta una lunga carriera nel mondo del cinema. Come riporta il “Corriere della Sera”, ha frequentato la Tisch School of the Arts a New York dal 1984 al 1987 e successivamente ha esordito come assistente alla regia di Lina Wertmuller.
Gabriella Buontempo è oggi vicepresidente dell’APA, Associazione Produttori Audiovisivi, e ha fondato assieme a Massimo Martino la Clemart, specializzata nella serialità televisiva, che ha prodotto titoli come Anita Garibaldi, I bastardi di Pizzofalcone, Il metodo Fenoglio, Il commissario Ricciardi. Divorziata da Italo Bocchino, dal loro matrimonio sono nate Antonia ed Eugenia.
Perché Castellitto si è dimesso dalla presidenza del CSC?
Come accennato poco sopra, Gabriella Buontempo potrebbe salire alla presidenza del Centro Sperimentale di Cinematografia al posto di Sergio Castellitto.
Quest’ultimo, infatti, nominato il 4 ottobre 2023 da Gennaro Sangiuliano, si era dimesso lo scorso novembre. Al centro delle polemiche sollevate da alcuni parlamentari di AvS in merito all’uso di mezzo milione di euro in consulenze, inclusa quella di sua moglie, Margaret Mazzantini, e al licenziamento di alcuni dipendenti del CSC, Castellitto ha rivelato di aver lasciato l’incarico per dedicarsi alla sua carriera da attore, trascurata da tempo.
Ecco alcuni passi scritti da Castellitto e contenuti nella lettera di dimissioni della Fondazione Centro sperimentale di cinematografia:
È una decisione che meditavo da tempo.
Non sono gli attacchi ad avermi spinto a lasciare, mi hanno ferito ma mai impaurito.
Semplicemente voglio tornare a fare il mio vero mestiere, che ho trascurato per più di un anno […]
So che continuerete a lavorare sulla stessa traiettoria con identica onestà.
Il ministro della Cultura, Giuli, aveva accettato la decisione, scrivendo in una nota: “Accolgo con rammarico le dimissioni di Sergio Castellitto, esprimendo gratitudine e stima al presidente uscente. L’attività del CCS proseguirà in continuità col lavoro intrapreso dal Consiglio di amministrazione già presieduto da Sergio Castellitto”.
Gabriella Buontempo su una possibile nomina al CSC
Per l’incarico alla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, nei mesi scorsi, erano circolati anche diversi nomi tra cui, Francesco Rutelli, Gianni Amelio, Luca Barbareschi e Pietro Valsecchi e anche quello di Gabriella Buontempo.
Quest’ultima, infatti, era stata designata come candidata più probabile da “Il Foglio” e, in merito a una possibile nomina la vicepresidente dell’APA aveva rivelato ad “ANSA”: “Quelle sulla mia presidenza al Centro Sperimentale sono solo indiscrezioni, ma certo, se l’ipotesi si avverasse, ne sarei molto onorata”.
Gabriella Buontempo sarà davvero la nuova presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia? A breve sapremo il giudizio della Camera e Senato in merito alla sua candidatura proposta dal ministro Giuli.
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