La moda sostenibile sta rivoluzionando il guardaroba dei più piccoli con soluzioni innovative che uniscono design, funzionalità e sostenibilità. Un esempio emblematico è rappresentato da Petit Pli, un marchio che ha sviluppato una tecnologia di abbigliamento allungabile, capace di adattarsi alla crescita dei bambini. Questa innovazione non solo risponde alle esigenze pratiche dei genitori, ma promuove anche una moda più responsabile e attenta all’ambiente.
Petit Pli: gli abiti origami
Fondato nel 2017 dall’ingegnere aeronautico Ryan Mario Yasin, Petit Pli nasce dall’idea di creare abiti che si adattino alla rapida crescita dei bambini, riducendo al contempo gli sprechi tessili.
L’intuizione di Yasin è scaturita da un’esperienza personale: dopo aver regalato vestiti al nipotino, scoprì che questi erano già troppo piccoli a causa della veloce crescita del bambino. L’episodio lo ha spinto a sviluppare un tessuto innovativo, ispirato agli origami, capace di espandersi e contrarsi in base alle necessità.
Come funzionano gli abiti che crescono insieme al bambino
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Gli abiti di Petit Pli sono realizzati con un tessuto plissettato tridimensionale che consente al capo di espandersi fino a sette volte la sua dimensione originale.
Il design innovativo permette ai vestiti di adattarsi ai bambini dai 6 mesi ai 3 anni, accompagnandoli durante le diverse fasi della crescita. Il materiale utilizzato è un poliestere monofibra riciclato, che rende i capi leggeri, traspiranti, impermeabili e antivento, garantendo comfort e protezione in varie condizioni climatiche.
La struttura plissettata, ispirata all’arte giapponese degli origami, permette al tessuto di espandersi in tutte le direzioni quando viene allungato, a differenza dei materiali tradizionali che si estendono solo in una direzione. Questo consente ai vestiti di adattarsi ai movimenti del bambino, offrendo libertà e comodità durante le attività quotidiane.
Gli abiti sono progettati per essere pratici e facili da usare. Grazie alla loro capacità di espandersi e contrarsi, possono essere indossati per un periodo prolungato senza la necessità di acquistare nuove taglie frequentemente, il che significa non solo un risparmio economico per le famiglie, ma contribuisce anche a ridurre l’impatto ambientale legato alla produzione e allo smaltimento dei capi d’abbigliamento.
La scelta di materiali riciclati e la progettazione orientata alla durabilità rendono questi abiti una scelta sostenibile, allineata ai principi dell’economia circolare. Al termine del loro ciclo di vita, i capi sono più facilmente riciclabili rispetto ai tessuti misti, richiedendo meno energia per essere scomposti.
Tecnologie di vestiario per la moda sostenibile
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Sebbene Petit Pli sia pioniera in questo settore, esistono altri marchi che hanno sviluppato soluzioni simili per l’abbigliamento dei bambini. Ad esempio, WearMe Babywearing offre un altro esempio di moda sostenibile, con capi allungabili come il “ribody” e il “ripant”, realizzati con una speciale composizione di tessuti che permette loro di adattarsi alla crescita del bambino.
Questi capi sono disponibili in tre taglie (0-6 mesi, 6-12 mesi e 12-24 mesi) e sono progettati per crescere insieme al bambino, riducendo la necessità di acquisti frequenti e contribuendo alla sostenibilità ambientale.
Anche il marchio Petit Cochon ha introdotto una linea di abbigliamento per bambini con capi regolabili, progettati per adattarsi alla crescita dei più piccoli. Utilizzando tessuti elasticizzati e design intelligenti, questi capi offrono una vestibilità prolungata, riducendo la necessità di sostituire di continuo l’abbigliamento.
Moda sostenibile per bambini
L’adozione di abiti allungabili e della moda sostenibile rappresenta un passo significativo verso una moda più sostenibile per i bambini. Nei primi anni di vita, i bambini crescono rapidamente, portando spesso a un consumo elevato di abbigliamento e, di conseguenza, a un aumento dei rifiuti tessili. L’utilizzo di capi che si adattano alla crescita consente di ridurre la quantità di vestiti acquistati e smaltiti, contribuendo a diminuire l’impatto ambientale dell’industria della moda.
La scelta di materiali riciclati e processi produttivi sostenibili, come quelli adottati da Petit Pli, promuove un approccio più responsabile alla produzione e al consumo di abbigliamento, allineandosi ai principi dell’economia circolare, che mira a ridurre gli sprechi e a valorizzare le risorse attraverso il riciclo e il riutilizzo, promuovendo una moda più etica e rispettosa dell’ambiente.
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