venerdì, 17 Gennaio 2025
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Come gestire le donazioni online di una no-profit

Per sussistere le organizzazioni no-profit hanno bisogno di finanziamenti. Le donazioni online sono una tipologia che permette di raggiungere un maggior numero di donatori, tramite lo strumento digitale.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.

Le donazioni online rappresentano una risorsa fondamentale per il sostegno finanziario di molte organizzazioni no-profit. Oggi però, grazie alla crescente diffusione degli strumenti digitali, è possibile raggiungere un ampio pubblico, semplificando così il processo di donazione e rafforzando il rapporto con i sostenitori.

Come gestire le donazioni online per un’organizzazione no-profit

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Gestire le donazioni on line in modo efficace significa saper combinare tra loro trasparenza, tecnologia e strategie mirate di comunicazione. Si tratta di un approccio che, oltre a massimizzare le donazioni, aiuta a fidelizzare i donatori e a costituire una solida reputazione. Ma quali sono i passaggi principali da seguire per un’ottima gestione?

  1. Selezione della piattaforma di donazione. È essenziale scegliere strumenti facili da usare, come PayPal, Stripe, GoFundMe e Donorbox
  2. Ottimizzazione del sito web della no-profit, che oltre a essere il fulcro delle attività di raccolta fondi deve includere: una pagina dedicata alle donazioni, con un modulo chiaro e intuitivo, un pulsante di donazione visibile in ogni pagina e compatibilità con dispositivi mobili
  3. Offrire trasparenza, comunicando chiaramente come verranno utilizzate le donazioni. Pubblicare report finanziari, storie di successo e testimonianze dei beneficiari per dimostrare l’impatto concreto del sostegno
  4. Comunicare con i donatori. Inviare dopo ogni donazione un’e-mail di ringraziamento personalizzata e mantenere i sostenitori aggiornati con newsletter, rapporti annuali e racconti sull’uso dei fondi raccolti
  5. Promuovere sui social media e tramite e-mail: utilizzare campagne sui social network per raggiungere nuovi sostenitori, inviare e-mail periodiche per aggiornare i donatori esistenti e incoraggiarli a donare di nuovo
  6. Offrire modalità di donazione flessibili permettendo ai donatori di scegliere: donazioni ricorrenti o una tantum, importi personalizzabili e opzioni di pagamento differenti quali carta di credito, PayPal e bonifico

Leggi anche: Come ottiene contributi pubblici un’organizzazione no-profit?

Donazioni online: come gestirle in una no-profit

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Per la gestione delle donazioni l’uso della tecnologia può semplificare. Gli strumenti che si possono utilizzare sono:

  • Piattaforme di pagamento dedicate. Donorbox offre analisi dettagliate e consente donazioni ricorrenti, PayPal, sicuro e diffuso, è perfetto per le donazioni rapide e Stripe permette un’integrazione completa con il sito web
  • Sistemi CRM per no-profit. Salesforce Nonprofit Cloud, ottima per la gestione delle relazioni con i donatori, Bloomerang, invece, offre strumenti semplici per fidelizzare i sostenitori mentre HubSpot CRM è versatile e adatto a organizzazioni di qualsiasi dimensione
  • Strumenti di comunicazione. Mailchimp per campagne e-mail personalizzate, Hootsuite per pianificare e gestire i post sui social media e Canva per creare contenuti grafici accattivanti

Leggi anche: Come redigere un piano strategico per un’organizzazione no-profit

Donazioni on-line: come costituire relazioni durature e aumentare donazioni

Per un’organizzazione no-profit è importante sia curare e mantenere costante la fiducia dei donatori sia trovarne dei nuovi, per migliorare i risultati delle raccolte fondi. Per continuare a sostenere l’ente nel lungo periodo è importante che il donatore sia soddisfatto. Per ottenere questo risultato la no-profit può attuare diverse strategie:

  • Ringraziare in modo personalizzato, inviando un messaggio subito dopo una donazione per rafforzare il legame con il donatore
  • Aggiornare in modo costante, inviando regolarmente informazioni sui progressi dei progetti finanziati e sull’impatto delle donazioni
  • Coinvolgere in modo attivo, organizzando eventi virtuali e in presenza webinar o campagne di raccolta fondi in cui i donatori possano sentirsi parte attiva della missione
  • Realizzare programmi di fidelizzazione che offrano vantaggi simbolici come certificati di ringraziamento, menzioni speciali o l’invio di gadget della no-profit

Per aumentare, invece, le donazioni si possono attuare delle strategie specifiche:

  • Raccontare storie coinvolgenti creando un legame emotivo, in modo che le persone si sentano vicine alla causa. Si possono usare video, foto e testimonianze
  • ⁠Sfruttare le campagne stagionali. Periodi come Natale o Pasqua sono ideali per incentivare le donazioni
  • Integrare il crowdfunding⁠, lanciando campagne di raccolta fondi su piattaforme come GoFundMe per raggiungere nuovi sostenitori
  • Monitorare e analizzare i risultati, usando strumenti di analisi per capire quali strategie funzionano meglio e come migliorare

Inoltre, se si vuole ottenere il massimo riscontro dalle donazioni on-line si può migliorare il sito e aggiornarlo costantemente, utilizzando dati e feedback per le campagne, collaborare con influencer, coinvolgendo personalità del web per promuovere la causa, oppure approfittare di eventi globali per sensibilizzare il pubblico, come ad esempio il il Giving Tuesday.

Cos’è il crowdfunding, come funziona e quante sono le tipologie esistenti

Le donazioni individuali sono in aumento anche grazie a piattaforme di crowdfunding, facilmente accessibili e utilizzabili. Il crowdfunding rappresenta una risorsa molto importante per le organizzazioni no-profit perché consente di sfruttare il web e i social media per coinvolgere un numero elevato di persone, richiamando l’attenzione su temi sui quali è importante e urgente donare. Grazie a questo strumento tante persone comuni hanno la possibilità di effettuare donazioni, anche attraverso piccoli contributi, che provenienti da un certo numero di persone riescono a fare la differenza. Il crowfundig, in generale, si può realizzare in diversi modi:

  • Reward-based crowdfunding. Sono le persone che contribuiscono a finanziare un progetto e in cambio ricevono ricompense non finanziarie. Anche il crowdfunding no profit può prevedere una ricompensa
  • Donation crowdfunding che coincide con il crowdfunding no profit, utilizzato per cause sociali, emergenze, o altri progetti di solidarietà

Esistono anche altre due tipologie di crowdfunding che non interessano le no-profit:

  • Equity crowdfunding: qui gli investitori ricevono azioni o quote di partecipazione nella società o nel progetto per cui stanno contribuendo finanziariamente
  • Lending crowdfunding: in questa forma di crowdfunding, i finanziatori forniscono denaro sotto forma di prestito

Simile al crowdfunding è il fundraising, anch’esso in riferimento alla raccolta fondi. Ci sono, tuttavia, delle differenze. Il fundraising è un termine generico, comprendente varie tipologie di raccolta fondi, che coinvolge diverse fonti di finanziamento, tra cui donazioni da parte di individui, sovvenzioni governative e eventi di raccolte fondi. Mentre il crowdfunding è un suo strumento, una sottocategoria che si concentra sulla partecipazione di una vasta platea di pubblico online.

È importante che nella campagna di crowdfunding siano spiegati gli obiettivi che si intende raggiungere, in modo da motivare le persone, alimentando un senso di appartenenza alla comunità. Le piattaforme online rendono la campagna immediatamente visibile a un numero elevato di persone, per questo è importante sfruttare al massimo questa opportunità, pubblicando descrizioni dettagliate e immagini dei progetti. Si può pensare anche a una piccola ricompensa, materiale o immateriale. Non è importante il peso economico dell’oggetto quanto il suo valore simbolico.

Leggi anche: Come costituire una fondazione no-profit: passaggi chiave

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Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.

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