Dopo 21 giorni di detenzione nel carcere di Teheran in Iran, la giornalista 29enne e autrice del podcast Stories, pubblicato quotidianamente su Chora Media, Cecilia Sala è ora libera. L’aereo che l’ha riportata a casa è atterrato nella giornata di mercoledì 8 gennaio alle ore 16:15 presso l’area militare “31° Stormo” dell’Aeroporto di Ciampino.
In carcere, come ha raccontato a “Repubblica”, ha perso il senso del tempo, non distinguendo più il giorno dalla notte, dal momento che la sua cella era alta e stretta, senza letto, con una lampada sempre accesa e una piccola finestra sul soffitto, da cui era difficile vedere al di fuori.
Il racconto di Cecilia Sala sulla detenzione nel carcere di Evin
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Poco dopo essere tornata in Italia, Cecilia Sala ha dichiarato cosa è accaduto nel carcere di Evin, ecco le sue parole a “Repubblica”:
Ho chiesto una Bibbia.
Presumevo che potesse essere un libro molto lungo che ad Evin avevano in inglese.
Poi, però, mi hanno spostato in una cella più grande e mi hanno portato gli occhiali.
Ero insieme a una donna iraniana che non parlava una parola di inglese, quindi indicavamo gli oggetti nella stanza, lei ne diceva il nome in farsi e io in inglese.
La giornalista 29enne ha dichiarato anche che, nei pochi momenti di conversazione con la sua famiglia, era costretta a leggere un messaggio: “I miei mi facevano delle domande, ma io non potevo dire di più, perché avevo paura che mi facessero interrompere la conversazione”.
Per tutto il periodo della detenzione Cecilia Sala ha visto, come unico volto, l’ambasciatrice italiana a Teheran, Paola Amadei, a cui ha confessato: “Temevo di non reggere più”. Poi però, il gioco di squadra del Governo, Intelligence, diplomaiza, funzionari e servitori dello Stato, come ha sottolineato ieri al Tg1 la premier Giorgia Meloni, ha permesso di riportare a casa sana e salva Cecilia Sala.
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Cecilia Sala e il primo post su Instagram dopo il rientro in Italia
Appena atterrata a Ciampino, Cecilia Sala è stata accolta da un fragoroso applauso e dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che l’ha rassicurata: “Non dire niente, adesso devi solo stare serena. Sono qui per ringraziarti e per dirti che sei stata forte”.
La giornalista 29enne ha poi riabbracciato i suoi genitori, Elisabetta Vernoni e Renato Sala, confidando a quest’ultimo: “Papà non piangere, è finito un incubo che è durato tantissimo tempo”. In aeroporto sono state, inoltre, scattate delle foto, e una immortala Cecilia Sala in un lungo abbraccio con il suo compagno Daniele Raineri e, dopo il rientro nella sua casa di Roma, la giornalista 29enne ha pubblicato un post su Instagram, corredandolo proprio di questa immagine:
Ho la fotografia più bella della mia vita, il cuore pieno di gratitudine, in testa quelli che alzando lo sguardo non possono ancora vedere il cielo.
Non ho mai pensato, in questi 21 giorni, che sarei stata a casa oggi.
Grazie.
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