Al via le domande per il Bonus Cultura dal 31 gennaio fino al 30 giugno 2025. Sarà possibile richiedere la Carta della cultura giovani e la Carta del merito, ciascuna per un valori pari a 500 euro e sono cumulabili tra loro. Vediamo ora tutto quello che c’è da sapere e le novità.
A chi spetta il Bonus Cultura 2025?
Ci sono diversi requisiti da rispettare per l’ottenimento del Bonus Cultura 2025, che, come anticipato poco sopra, prevede due ‘declinazioni’. In particolare la Carta della cultura giovani è riservata ai nati nel 2006 e che hanno compiuto 18 anni lo scorso anno. Inoltre, in fase di domanda deve essere specificato che l’ISEE famigliare sia pari o non superi la soglia di 35.000 euro.
La Carta del merito, invece, è prevista per tutti i diplomati nell’anno scolastico 2023/2024 che hanno concluso il percorso con votazione 100 o 100 e lode. In questo particolare caso non è richiesto nessun limite ISEE.
Come fare richiesta per il Bonus Cultura 2025 e cosa si può acquistare
Tutti coloro che faranno domanda, effettueranno la registrazione nella sezione dedicata al Bonus Cultura sul sito del Ministero, per poi autenticarsi con le credenziali SPID o la Carta d’Identità Elettronica (CIE). Subito dopo sarà presente uno spazio per i giovani che richiederanno una o entrambe le Carte, mentre un altro è dedicato agli esercenti aderenti a tale iniziativa. Ma cosa è possibile acquistare? Sono inclusi nell’elenco:
- libri e audiolibri
- abbonamenti a giornali cartacei o online
- vinili e cd
- biglietti per teatri, musei, mostre, cinema
Il Bonus Cultura può essere utilizzato anche per corsi di musica, danza, teatro e lingue straniere. Sono esclusi dal novero i videogiochi e gli abbonamenti a piattaforme online, come ad esempio quelle di streaming. Inoltre, presso i negozi in cui ci si recherà, non è possibile convertire parte del Bonus in buoni acquisto per altri prodotti desiderati.
Come funzionano gli acquisti e cosa succede se si supera il limite previsto dal Bonus Cultura
Sia i fondi della Carta della cultura giovani sia quelli della Carta del merito vengono utilizzati in buoni spesa individuali con tanto di nominativo, generati sulla piattaforma dedicata sul sito del Ministero. L’acquisto può essere fatto solo dal titolare di una o di entrambe e l’esercente avrà l’obbligo di controllare la sua identità.
Inoltre, non ci sono limiti di spesa per un singolo bene, ma non è possibile comprarne più di un’unita, come ad esempio più biglietti per una mostra o per l’entrata in un museo.
Se la spesa supera il tetto previsto dalla Carta della cultura giovani e/o Carta del merito, si potrà aggiungere una parte in denaro o tramite un altro metodo di pagamento per portare a termine l’acquisto. In questo specifico caso bisogna prima accettarsi che l’esercente cui ci si rivolge accetti questa formula di pagamento, quindi, buono spesa del Bonus più contanti o carta di debito o credito.
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