Cancro, dopo la cura delle metastasi la medicina europea punta alla guarigione

In occasione della Giornata mondiale contro il cancro, l'Istituto europeo di oncologia fa sapere che la presenza di metastasi non fa più paura come anni fa. Oggi, infatti, esistono varie terapie in grado di debellarle.

spot_img

Il 4 febbraio si celebra la Giornata mondiale per la lotta contro il cancro e, per l’occasione, l’Istituto europeo di oncologia (Ieo) ha rilasciato dei dati per fare luce sulla situazione sanitaria in Europa. In particolare, la cura delle metastasi, raggiunta negli ultimi cinque anni, ha rappresentato un significativo punto di svolta nella ricerca oncologica. Per questo motivo, si ritiene che il prossimo passo da raggiungere sarà la guarigione completa dal tumore.

Vediamo insieme quali sono stati i progressi raggiunti dalla medicina europea negli ultimi anni e cosa ha dichiarato a riguardo il Direttore scientifico dell’Ieo, Roberto Orecchia. Intanto, il vicedirettore dell’Istituto europeo di oncologia, Giuseppe Curigliano, ha affermato:Il nostro impegno nella ricerca ha cambiato la storia naturale dei tumori metastatici, in particolare seno, polmone e melanoma“.

Nello specifico, per quanto riguarda il tumore al seno metastatico, la prospettiva di vita si è triplicata negli ultimi vent’anni. A tal proposito, sempre Curigliano ha sottolineato: “Questo è solo l’inizio. Crediamo fermamente che il futuro dell’oncologia porterà alla guarigione delle pazienti con tumore al seno metastatico“.

I progressi in ambito oncologico

Il Direttore scientifico dell’Istituto europeo di oncologia, Roberto Orecchia, in occasione della Giornata mondiale contro il cancro, ha dichiarato come, negli ultimi anni, la medicina abbia fatto progressi in ambito oncologico, arrivando a intervenire in maniera incisiva sulla cura delle metastasi. Ecco le parole di Orecchia a riguardo:

Oggi non solo il tumore, ma anche la presenza di metastasi non è più una sentenza definitiva: sempre più riusciamo a controllare la malattia grazie all’utilizzo di terapie a bersaglio, impensabili solo a pochi anni fa.

I risultati della ricerca medica sono stati significativi non solo per la cura di tumori secondari, ma anche per quelli più invasivi:

Oggi non c’è differenza in termini di investimento terapeutico fra cura di un tumore primario e secondario.

Per questo è ragionevole iniziare a porsi come obiettivo futuro, per alcuni tumori, la guarigione dalle metastasi.

Leggi anche: Giornata mondiale contro il cancro, screening gratuiti per la prevenzione

I dati dell’Istituto europeo di oncologia

Roberto Orecchia ha riportato un bilancio circa la situazione attuale dei tumori in Italia, soffermandosi sulle percentuali dei malati e, soprattutto, dei guariti nel 2024:

È in costante aumento, circa l’1,5% l’anno nell’ultimo decennio, il numero di persone che vivono dopo una diagnosi di tumore.

Nel 2024 sono circa 3,7 milioni, oltre il 5% di tutta la popolazione in Italia. 

Aumentano i guariti (circa il 50% dei pazienti) ma anche i lungo-sopravviventi, che vivono oltre cinque anni dopo una diagnosi: il 65% delle donne e il 60% degli uomini. 

Il Direttore scientifico dell’Ieo ha affermato, inoltre, che i risultati più incoraggianti sono stati relativi ai cosiddetti “big killer”, cioè i tumori maggiormente diffusi: seno, polmone, prostata, colon-retto e melanoma. Il vicedirettore dell’Istituto europeo di oncologia, Giuseppe Curigliano, invece, ha evidenziato come sia aumentata la media di sopravvivenza per il cancro, la quale si è innalzata a cinque anni dalla diagnosi dei tumori del seno (88%), del testicolo e della prostata (oltre il 90%): 

Oggi le terapie per i pazienti con metastasi vanno dai trattamenti locali con chirurgia, radioterapia, radiologia interventistica, a quelli sistemici con i radiofarmaci e con i nuovi farmaci.

Per il tumore del seno a dicembre abbiamo pubblicato tre studi che segnano tre pietre miliari per il trattamento. 

La prospettiva di vita per una donna con una malattia metastatica è quasi triplicata negli ultimi 20 anni, ma io sono convinto che questo è solo l’inizio di un processo che ci porterà verso l’obiettivo della guarigione per tutte le pazienti. 

Leggi anche: Tumori curati con caldo e freddo, a Roma terapie meno invasive contro il cancro

   

spot_img

Correlati

Giornata mondiale contro il cancro, screening gratuiti per la prevenzione

In occasione della giornata mondiale contro il cancro, che si terrà il prossimo 4...

Avere una vita sociale rallenta la demenza: “Reti neurali rafforzate”

Quelle che noi consideriamo attività normalissime, come andare a cena o al ristorante con...

Un cerotto fatto di staminali contro l’insufficienza cardiaca

È pronto il cerotto fatto di cellule staminali che può trattare forme di insufficienza...
spot_img