mercoledì, 19 Febbraio 2025
spot_img

Papa Francesco al Gemelli: “Ha fatto colazione, serve solo riposo”

Papa Francesco resta ricoverato presso il Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale. Padre Antonio Spadaro: "Dimostra come sempre un’energia vitale straordinaria. Ma la cosa importante è che ora si prenda il tempo necessario in un ambiente protetto, serviranno 2-3 settimane".

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.

Papa Francesco continua a essere ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma. Giunto presso la struttura ospedaliera dal 14 febbraio a causa di un’infezione alle vie respiratorie, l’ultimo bollettino di martedì 17 rivela che il Pontefice ha una polmonite bilaterale.

Inoltre, come specifica una nota ufficiale diramata dall’Ufficio Stampa della Santa Sede, il quadro clinico di Papa Francesco è più complesso del previsto:

Gli esami di laboratorio, la radiografia del torace e le condizioni cliniche del Santo Padre continuano a presentare un quadro complesso.

L’infezione polimicrobica, insorta su un quadro di bronchiectasie e bronchite asmatiforme, e che ha richiesto l’utilizzo di terapia cortisonica antibiotica, rende il trattamento terapeutico più complesso.

La tac torace di controllo alla quale il Santo Padre è stato sottoposto questo pomeriggio, prescritta dall’equipe sanitaria vaticana e da quella medica della Fondazione Policlinico ‘A. Gemelli’, ha dimostrato l’insorgenza di una polmonite bilaterale che ha richiesto un’ulteriore terapia farmacologica.

Ciononostante Papa Francesco è di umore buono. […]

Ringrazia per la vicinanza che sente in questo momento e chiede, con animo grato, che si continui a pregare per lui.

Che cos’è la polmonite bilaterale di cui è affetto Papa Francesco?

papa francesco primo piano

Con ‘polmonite bilaterale’, riscontrata negli ultimi esami di Papa Francesco, si intende che entrambi i polmoni sono stati colpiti da un’infezione dei tessuti e, come spiega l’ISS, può essere causata da un’infezione batterica, virale o fungina.

Nel caso del Pontefice la patologia è allo stadio iniziale. Nelle forme più gravi la polmonite può portare anche a un’insufficienza respiratoria grave, ma in genere il trattamento con terapie antibiotiche è quello più indicato.

Le parole di Padre Antonio Spadaro sulle condizioni di salute del Pontefice

Padre Antonio Spadaro, attuale sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, ha rivelato al “Corriere della Sera” che Papa Francesco è in buone mani, e i medici gli hanno consigliato assoluto riposo per almeno due o tre settimane:

C’è grande attenzione, com’è naturale, è evidente che la situazione sia delicata, ma non mi pare di aver percepito nessuna forma di allarmismo.

Francesco è un uomo di 88 anni che ha avuto un problema serio, ma ora è in fase di trattamento, non semplice, certo, che richiederà tempo.

Si è parlato di un’infezione respiratoria polimicrobica che ha richiesto accertamenti impegnativi, ora si precisa che è stata rilevata l’insorgenza di una polmonite.

Mi sembra però che si sia trovato il bandolo della matassa.

Francesco è in ottime mani, credo e spero che si sia imboccata la direzione positiva.

Dopodiché è chiaro che alla sua età la situazione sia sempre delicata e abbia bisogno di un po’ di tempo.

La cosa importante è che ora si prenda il tempo necessario in un ambiente protetto, serviranno 2-3 settimane, gli chiedono riposo assoluto, ma non se l’è mai concesso. […]

È dagli Anni Settanta che non fa una vacanza.

Il Papa vicino alle dimissioni?

Buone notizie dalla Santa Sede. Papa Francesco ha trascorso un’ulteriore notte tranquilla al Policlinico Gemelli e ha fatto colazione. Inoltre, come ha sottolineato Padre Antonio Spadaro al “Corriere della Sera”, nonostante i gravi ed evidenti problemi di salute, continua a lavorare:

Ha un’energia vitale straordinaria […] non è un uomo rassegnato.

Anche in questi giorni legge i giornali, si occupa un po’ del lavoro, telefona.

Dimostra come sempre un’energia vitale straordinaria.

Non vuole risparmiarsi, mai.

E a questo si aggiunge il fatto che non ha problemi a mostrare la propria debolezza.

Quando ha celebrato in piazza e già non stava bene, non ha trovato strano leggere solo una parte dell’omelia.

Avrebbe potuto finire prima, invece ha detto che non riusciva a proseguire e l’ha data da leggere.

Vive con molta tranquillità il limite fisico, Nello stesso tempo non rinuncia a spendersi come può, fa parte del suo carattere oltre che della sua spiritualità.

Anche in passato, quando ha avuto problemi di salute, ha fatto lo stesso.

Per il momento le dimissioni non sono state prese in considerazione, come ha ulteriormente evidenziato Padre Spadaro.Finché sente che le energie ci sono, non sarà un problema temporaneo di salute a fermarlo. Benedetto XVI ha aperto la possibilità e Francesco non ha mai escluso le dimissioni. Ma di norma, ha spiegato, il ministero del Papa è a vita”.

Leggi anche: Come sta Papa Francesco, il quadro clinico attuale e cosa dicono i medici

spot_img
Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.

Correlati

Ryanair, da maggio nuove regole su check-in e bagagli. Cosa sapere

Ryanair rappresenta probabilmente la compagnia low cost più famosa, utilizzata giornalmente da una moltitudine...

In arrivo il decreto Pubblica amministrazione, cosa prevede?

Oggi, 19 febbraio, il Consiglio dei Ministri si riunirà per confrontarsi circa l'approvazione del...

Come sta Papa Francesco, il quadro clinico attuale e cosa dicono i medici

Dallo scorso venerdì, 14 febbraio, Papa Francesco è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma,...
spot_img