Il Festival di Sanremo 2025 da poco e uno degli artisti più amati è, indubbiamente, il secondo classificato con il brano Volevo essere un duro, Lucio Corsi che ha conquistato tutti non solo per la sua voce e il messaggio contro gli stereotipi del machismo, ma anche per lo stile da menestrello pop-rock con la faccia dipinta di bianco come tratto distintivo.
Prima di approdare sul palco dell’Ariston, però, il cantautore e polistrumentista ha alle spalle un’esperienza da modello, lavorando con il brand Gucci, quando alla direzione creativa c’era Alessandro Michele.
Perché lo stile anticonvenzionale di Lucio Corsi ci piace così tanto
Lucio Corsi è stata la vera sorpresa del Festival di Sanremo. Oltre a essere stato tra i preferiti sia del pubblico sia della giuria della sala stampa, TV, web e delle radio, l’artista ha portato all’Ariston il suo stile creato appositamente da e su se stesso.
Lucio Corsi non ha mai nascosto di non avere uno stylist e sul palco ha sfoggiato degli outfit creati con abiti vintage, acquistati ai mercatini dell’usato, già indossati durante i tour. Un costume da scena in particolare era imbottito al suo interno con sacchetti di patatine.
Lo stile dell’artista, quindi, è sempre stato fuori dagli schemi. Proprio il suo estro sia artistico sia nella propria concezione di moda ha attirato negli scorsi anni l’attenzione dell’ex direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele.
Lucio Corsi sulle passerelle con Gucci
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Lucio Corsi, nella sua carriera, come anticipato poco sopra, vanta anche un’esperienza come modello. In particolare della collezione Cruise 2018, quando Alessandro Michele lo ha voluto sulla passerella allestita nella Galleria Palatina a Palazzo Pitti a Firenze.
L’idea dell’ex direttore creativo di Gucci era una reinterpretazione del Rinascimento in chiave Rock ‘n’ Roll, con richiami anche alla bellezza della Roma Imperiale e della Grecia Antica. In quell’occasione Lucio Corsi ha indossato un abito floreale, maxi cappotto grigio con pelliccia, stivali floreali abbinati a una borsa a quadri e fiori e per completare il look una fascia per capelli indossata a mo’ di coroncina.
Successivamente, Lucio Corsi ha posato anche per la campagna pubblicitaria, intitolata Roman Rhapsody, ideata e realizzata dal fotografo Mick Rock, il cui scopo era celebrare le vite e lo stile anticonformista di alcune personalità note del mondo dello spettacolo e della musica. Accanto all’artista hanno posato in Gucci anche gli attori Miriam Leone e Alessandro Borghi e il frontman dei Baustelle, Francesco Bianconi.
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