L’azienda Lutech, leader dei servizi digitali e nell’intelligenza artificiale sia in Italia che in Europa, ha deciso di investire nella città di Bari 55 dei 70 milioni di euro destinati a tutto il Sud del Paese.
In questo modo, l’azienda intende puntare sulla ricerca, dunque sul continuo miglioramento, ma anche su un maggiore sviluppo della Puglia circa la questione digitale.
L’investimento su Bari
Lutech investirà a Bari e in Puglia nell’ambito della Ricerca e dello Sviluppo 55 milioni di euro, rendendo la città un’attrattiva per le Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, tanto da apparire tra le prime 10 tech cities italiane, con un’occupazione dell’80% nel settore. Il polo barese, infatti, conta già 400 impiegati, di età media di 33 anni, a cui ne verranno aggiunti altri 100. Nello specifico, si ricercano fisici, matematici, ingegneri, informatici.
Delle persone già assunte nell’azienda Lutech, 270 fanno parte del gruppo di ricerca grazie agli investimenti nell’ambito Ricerca e Sviluppo. Dunque, l’obiettivo è potenziare i progetti già attivi e sviluppare nuove soluzioni incentrate sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale e sulla cybersecurity. Grazie a un accordo preso con la Regione Puglia, e ai relativi finanziamenti, Lutech ha trasferito la propria sede a Bari, assicurando servizi digitali e soluzioni alternative o complementari a quelle delle big tech.
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Il progetto Digital Enterprise
Nello specifico, Lutech si sta dedicando al progetto di ricerca e sviluppo sperimentale Digital Enterprise, volto all’ideazione e alla creazione di piattaforme innovative per migliorare i processi per utenti e imprese sul territorio. Il tutto è stato realizzato in collaborazione con il Politecnico di Bari e la sua spin off DonkeyPower.
Il progetto Digital Enterprise ha generato un centro di eccellenza sull’intelligenza artificiale, focalizzato su quella generativa. Allo stesso tempo, Lutech sta lavorando all’organizzazione di un Living Lab interattivo, in modo da dare la possibilità a clienti, startup e università partner di verificare le innovazioni in via di sviluppo.
Inoltre, ci si soffermerà sullo studio dell’impatto di tecnologie come l’IA. Infine, l’azienda ha deciso di impiegare alcuni ricercatori del polo di Bari nello sviluppo del progetto Impact, vinto nell’ambito di Horizon Europe e nell’Innovation radar dell’Unione europea.
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La presentazione delle novità
Le novità di Lutech sono state presentate ieri a Bari dal CEO del gruppo Lutech, Giuseppe Di Franco, e dall’assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci. Queste sono state le parole di Di Franco per descrivere il progetto:
Con un team di quasi 400 professionisti altamente qualificati e un piano di altre cento assunzioni Bari è un polo strategico per il futuro, orientato alla crescita e alla collaborazione con il mondo accademico, le aziende, le startup e le istituzioni locali.
Bari è sempre più strategica per il gruppo e da queste sede si lavora per progetti e soluzioni per clienti non solo italiani, ma anche europei ed internazionali, come per le istituzioni Ue con Impact per identificare nuovi marcatori e testare i farmaci utili a bloccare le cardiopatie aritmogenee e con Frontex, in tema di IA per la sicurezza delle frontiere.
Di Franco, inoltre, ha sottolineato come l’azienda Lutech stia vivendo un momento estremamente florido, dal punto di vista lavorativo e dei successi raggiunti:
Due anni dopo la fusione con Atos, Lutech investe ancora e chiude il fatturato 2024 a 900 milioni con stime per il 2025 di crescita tra il 5 ed il 10%, anche grazie ad ulteriori acquisizioni, come per le 30 degli ultimi 7 anni.
