Arriva la primavera e per molti bambini questo significa poter trascorrere molto più tempo all’aria aperta a giocare assieme ai propri fratelli, sorelle, cugini e compagni di scuola. Ciò, però, implica anche spalancare le porte all’allergia.
Tra naso chiuso o che cola, starnuti e occhi arrossati e gonfi molte mamme chiedono consigli ai pediatri per la febbre da polline dei loro piccoli, per alleviare alcuni tra i più tipici e comuni fastidi legati alle allergie.
In un’intervista al quotidiano britannico “The Mirror”, Roger Henderson, medico di base senior, editorialista e direttore medico per LIVA Healthcare Appare per il Regno Unito, fornisce alcuni importanti consigli per come affrontare la febbre da fieno con l’arrivo della bella stagione al momento della fioritura degli alberi.
3 suggerimenti per affrontare le allergie di primavera dei più piccoli

Come fronteggiare al meglio le allergie di primavera e non farsi trovare impreparati? Ecco 3 cose da non sottovalutare secondo il dottor Roger Henderson.
1. Kit antiallergenico da avere sempre con sé a scuola
Prima di portare i bambini all’asilo o alle elementari è bene non dimenticare di mettere nello zaino dei propri figli un kit antiallergenico composto da salviettine, fazzoletti e spray salino. Inoltre, per proteggere i più piccoli dalle allergie è necessario ribadire l’importanza di lavarsi le mani per togliere i residui di polline e far indossare un cappellino e occhiali da sole quando si fanno giochi all’aperto.
2. Impacchi freddi per ridurre i pruriti
I bimbi, specialmente quando giocano fuori dalla loro classe, non si fermano mai, e sono particolarmente esposti a riniti per il loro sistema immunitario che non è ancora sviluppato del tutto.
Ecco a proposito le parole del dottor Roger Henderson: “Soprattutto i bambini più piccoli hanno bisogno di cure extra e potrebbero rispondere in modo diverso ai trattamenti rispetto agli adulti”. Inoltre, i bimbi sono soliti strofinarsi gli occhi a causa del prurito e questo gesto non fa altro che peggiorare l’irritazione. In tal caso, come suggerisce Henderson, un impacco freddo aiuta a ridurre rossore e prurito in modo naturale.
3. Utilizzare un piccolo strato di vaselina nelle narici
Un altro accorgimento da non sottovalutare per i più piccoli, al fine di evitare o ridurre lo screpolarsi della pelle per il continuo soffiare il naso con i fazzoletti, è utilizzare uno strato sottile di vasellina all’interno delle narici, come suggerisce Roger Henderson, in quanto tale azione: “Intrappola il polline prima che possa entrare nei passaggi nasali ed è particolarmente utile anche per i bambini che giocano molto all’aperto”.
Gli accorgimenti da non dimenticare anche in casa
I genitori, per tenere sotto controllo l’allergia dei propri bambini, devono prestare attenzione anche ad alcune accortezze in casa. Ecco cosa è necessario non dimenticare mai:
- pulire regolarmente casa, spolverare sempre con panni puliti e preferendo l’aspirapolvere alla scopa
- passare un panno umido su vestiti e giocattoli, tra cui soprattutto peluche, poiché aiuta a rimuovere gli allergeni intrappolati
- tenere porte e soprattutto finestre chiuse, quando possibile, per evitare che il polline entri in casa
- utilizzare un purificatore d’aria in quanto può aiutare a rimuovere il polline dall’aria
- togliere le piante da appartamento e da giardino che possono amplificare la rinite nei bambini
- fare una doccia e lavarsi i capelli dopo aver pulito, quando la concentrazione di polvere e polline è molto inferiore se non assente
Seguire i consigli del dottor Roger Henderson e adottare questi accorgimenti in casa quotidianamente può fare un’enorme differenza nella prevenzione delle allergie dei bambini, migliorando la loro qualità di vita e favorendo il loro benessere personale.
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