Da qualche giorno su WhatsApp è apparso un pulsante che raffigura un cerchio sui toni dell’azzurro e del fucsia, appena sopra il tasto per iniziare una nuova chat. Si tratta di un’opzione che consente di aprire una conversazione con l’assistente Meta AI.
Attraverso l’icona si potrà usufruire di varie funzionalità, come la generazione di testi o la creazione di diversi contenuti. Questo è il primo passo compiuto da Meta, che sta inserendo il medesimo pulsante anche su Instagram o Messenger. Vediamo meglio come funziona questa nuova opzione.
La nuova funzione di WhatsApp

L’icona circolare azzurra e fucsia comparsa da pochi giorni su WhatsApp rimanda direttamente a una chat con l’assistente Meta AI. In questo modo, sarà possibile dare avvio a una conversazione naturale che permette di accedere a varie funzionalità che l’intelligenza artificiale mette a disposizione.
Queste ultime rientrano nella sfera dei compiti che potrebbero essere utili nell’uso quotidiano, come la generazione di scritti coerenti al contesto, la correzione di frasi o interi paragrafi e testi, sulla base di indicazioni precedentemente date dall’utente all’assistente. Inoltre, si possono cercare informazioni a domande specifiche o chiedere consigli per organizzare gli eventi più disparati.
Per richiedere Meta AI all’interno di una chat già iniziata con un’altra persona sarà necessario digitare “@meta ai” nella barra di testo oppure nell’apposita sezione per acceder alla lista dei contatti personali.
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Come usare Meta AI su WhatsApp?
Il chatbot è gratuito su WhatsApp e si utilizza come se si stesse intrattenendo una normale conversazione con un altro utente sull’app. Nello specifico, l’intelligenza artificiale può rispondere alle domande che le vengono poste e, alla fine del messaggio, comparirà una lista di tutte le principali pagine internet che si possono consultare per avere ulteriori informazioni rispetto ai quesiti posti.
Secondo quanto riportato sul blog di Meta, presto la funzione verrà aggiornata e consentirà di far rispondere l’assistente con una serie di voci: “Non appena questa funzione verrà implementata, potrai anche scegliere tra diverse opzioni vocali, comprese quelle di celebrità a livello mondiale“.
Meta AI risponde, inoltre, non solo a input testuali ma anche visivi. È possibile, infatti, inviare una fotografia e chiedere informazioni a riguardo, oppure editare delle immagini. Per esempio, l’assistente è in grado di rimuovere dei soggetti dalle foto o cambiare il colore degli oggetti presenti nello scatto.
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Si può disattivare Meta AI da WhatsApp?
Nel momento in cui è apparso il tasto di Meta AI su WhatsApp, gli utenti si sono divisi in chi apprezza la novità e chi, al contrario, vorrebbe rimuovere l’icona. Rispetto a quest’ultima possibilità, sembrerebbe impossibile tornare alle versioni precedenti, perché pur provandoci, il cerchio di Meta AI è ugualmente presente.
Bisogna sottolineare che l’attivazione è facoltativa anche se, seppure inutilizzata, l’icona appare comunque in basso a destra, nella lista delle conversazioni personali dell’utente. È bene evidenziare, però, che questa nuova funzione non determina problemi circa la privacy di dati o contenuti, siccome l’assistente si attiva solo in relazione ai messaggi a lui dedicati.
Questo è quanto la compagnia ha replicato dopo le varie manifestazioni di dissenso da parte degli utenti: “Meta AI è integrata e non può essere disattivata, ma è stata studiata per essere attivata solo su esplicita richiesta chiamandola o cliccando volutamente sul simbolo circolare”.
Meta AI, dunque, non può accedere ad altre conversazioni su WhatsApp, protette dalla crittografia end-to-end, che consente solo ai destinatari di visualizzare il contenuto delle chat. È da sottolineare, infine, che la nuova funzione dell’intelligenza artificiale non è presente solo sull’app di messaggistica ma anche su Instagram e Messenger, rappresentando la volontà della compagnia di interessare tutto l’ambito Meta.