Nella giornata di ieri, 10 aprile, verso l’ora di pranzo, Papa Francesco si è presentato a sorpresa nella Basilica di San Pietro, per apprezzare i restauri dell’edificio. Il Pontefice si è intrattenuto con i fedeli, subito dopo la fine della messa feriale.
A colpire è stato l’abbigliamento del Santo Padre, privo di talare e zucchetto bianchi, preferendo semplici abiti comuni. Non è la prima volta che Papa Francesco sorprende i fedeli. Anche lo scorso 9 aprile ha incontrato in forma privata i reali inglesi Carlo III e Camilla, a Casa Santa Marta.
Il Papa e l’incontro con Carlo e Camilla
Nel pomeriggio del 9 aprile, Papa Francesco ha ricevuto privatamente i Reali inglesi Carlo e Camilla, nella propria abitazione a Casa Santa Marta. Qui il Pontefice sta passando la convalescenza, dopo le dimissioni dal policlinico Gemelli di Roma, lo scorso 23 marzo.
L’incontro tra il Capo della Chiesa cattolica e quello della Chiesa anglicana è avvenuto nel giorno dell’anniversario di matrimonio di Re Carlo III e della Regina Camilla. La visita è durata circa venti minuti e ha visto la presenza del primo segretario privato dei Reali inglesi, Sir Clive Alderton, e il vicesegretario privato di Sua Maestà, Belinda Kim.
A rilasciare pochi dettagli sull’incontro è stato un comunicato della Sala Stampa Vaticana, in cui sono state riportate le parole del Papa e i suoi auguri di una pronta guarigione a Re Carlo, al quale un anno fa è stato diagnosticato un tumore. I Reali britannici, invece, hanno dichiarato, riferendosi al Pontefice: “Felice che stia bene“. Questa la nota della Santa Sede:
Papa Francesco ha incontrato privatamente le Loro Maestà, il Re Carlo e la Regina Camilla, nel pomeriggio di oggi.
Nel corso del colloquio, il Papa ha avuto modo di rivolgere un augurio alle Loro Maestà in occasione dell’anniversario del loro matrimonio e ha ricambiato a Sua Maestà l’augurio di un pronto recupero della sua salute.
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Il Papa a sorpresa a San Pietro
Dopo l’incontro a sorpresa con Re Carlo e la Regina Camilla, Papa Francesco ha sbalordito nuovamente i fedeli, presentandosi nella Basilica di San Pietro ieri pomeriggio, 10 aprile. Intorno alle 12:30, infatti, il Pontefice è comparso nell’edificio, per verificare il risultato dei restauri.
Accompagnato in sedia a rotelle, a colpire maggiormente i presenti, oltre all’inaspettata visita, è stato l’abbigliamento del Santo Padre, per la prima volta non nei tipici abiti da vescovo di Roma. Bergoglio ha messo da parte talare e zucchetto bianchi, la croce pettorale e l’anello episcopale, per indossare un semplice pantalone, un paio di scarpe ortopediche e una maglia intima bianca, coperta da un poncho a righe.
Papa Francesco, dunque, si è aggirato tra alcune navate e l’abside, per poi dirigersi verso la Cattedra, per verificare il risultato dei restauri. In seguito, il Santo Padre si è spostato sulla tomba di San Pio X e ha fatto rientro a Casa Santa Marta.
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Papa Francesco tra i fedeli
Papa Francesco si è presentato nella Basilica di San Pietro dopo la fine della messa feriale. Di conseguenza, ha potuto incontrare i fedeli, nonché le restauratrici che stanno lavorando sulla Cattedra. Successivamente, il Santo Padre si è avvicinato ai presenti e in un video circolato sul web si mostra il suo incontro con un bambino inglese.
Nelle immagini si può notare il Pontefice chiedere al piccolo “Come ti chiami?” ma, non comprendendo l’italiano, il bambino non ha risposto. È stato il comandante della Gendarmeria Vaticana, Gianluca Gauzzi Broccoletti, a porre la stessa domanda in inglese, così da ottenere una risposta e un tenero saluto a Bergoglio: “Hi Papa“.
Numerosi sono stati i momenti simpatici durante l’incontro con i fedeli, colti di sorpresa. Nessuno, infatti, era stato avvisato della visita, neppure il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica Papale di San Pietro, vicario generale del Papa per la Città del Vaticano e presidente della Fabbrica di San Pietro, il parroco di San Pietro, padre Agnello Stoia, e padre Enzo Fortunato, direttore della comunicazione della Basilica Papale di San Pietro fino a pochi mesi fa e ora presidente del Pontificio Comitato per la Giornata mondiale dei bambini.
