Jannik Sinner si prepara al rientro in campo dopo la squalifica di tre mesi ― che terminerà il 4 maggio ― comminata al seguito del caso Clostebol. Da domenica 13 aprile l’azzurro può tornare ad allenarsi con tennisti tesserati e sparring partner di livello nei circoli professionisti, eccetto che in quelli in cui si stanno disputando dei tornei ufficiale.
Jannik Sinner a Montecarlo fa ora il conto alla rovescia per gli Internazionali d’Italia a Roma in cui tornerà a giocare tra il 9 e il 10 maggio. In questo periodo di stop il giovane atleta ha dedicato del tempo alla sua famiglia e amici, ai go-kart e alla bici, guardando molto poco le partite di tennis.
Nel frattempo, però, Sinner ha continuato a prepararsi in strutture private e il suo primato, come si legge nella classifica ATP, è rimasto ancora intatto.
Si sono riavvicinati Carlos Alcaraz, il cui punteggio è 7720 al secondo posto e Alexander Zverev, con 7595 punto in terza posizione. Ma Sinner, a breve, torna a fare sul serio.
Come si è preparato l’azzurro nel periodo di squalifica?
Data la squalifica e l’impossibilità di allenarsi in circoli professionisti, il team atletico di Sinner ha messo in atto una strategia specifica, prevedendo sessioni di esercitazione più lunghe e un lavoro più preciso su tecnica e concentrazione mentale.
Ecco, a proposito, le parole del preparatore atletico del tennista ancora numero 1 al mondo, Marco Panichi, al “Corriere della Sera”:
Abbiamo trasformato i micro-cicli di lavoro in macro-cicli, siamo scesi nel particolare e nel dettaglio, abbiamo dedicato tanto tempo all’acquisizione di dati su Jannik, applicando moduli di allenamento per metterlo nelle condizioni di fare un altro salto di qualità importante.
Da Roma in poi, questo lavoro dovrà dare i suoi frutti. […]
Jannik ha un fisico da decatleta, sa fare bene tutto.
Se fosse più forte, non potrebbe essere così agile.
Ma, dal mio punto di vista, il suo più straordinario talento è la gestione delle situazioni, che sia un allenamento o una partita tesissima, ha una calma operativa, nei momenti che contano, rara. […]
Lui sa surfare sulle emozioni, restando sempre sulla cresta.
Jannik Sinner sul suo prossimo rientro a Roma

Sinner si gode le giornate pre-ritorno in campo agli Internazionali d’Italia a Roma che avranno inizio il prossimo 7 maggio, come ha rivelato in prima persona in un’intervista a “SkySport”:
Cerco di prepararmi al meglio […]
Non vedo l’ora di rientrare di nuovo a Roma, è un torneo speciale per me.
Non è facile, però sto vivendo in modo tranquillo tutte le giornate.
Sto facendo cose nuove, quindi sono contento.
Mi piace giocare in Italia […]
Il pubblico è un’arma in più, perché il supporto italiano è molto importante, si sente in campo, soprattutto se sei qui e dall’altra parte c’è un giocatore italiano.
Inoltre, Sinner non si è mai perso d’animo, nonostante il duro colpo della squalifica, approfittando di questo momento per affinare il suo gioco e le tattiche sulla terra rossa:
All’inizio ho contato i giorni, però ogni giorno che passa il rientro si sta avvicinando, ogni giorno mi sento meglio fisicamente e mentalmente, anche se ancora manca un bel po’.
Questo rappresenta una bella opportunità per me anche di migliorare nelle aree dove faticavo, di rientrare in una superficie dove normalmente faccio molta, molta fatica.
Archiviata la squalifica, come già anticipato, Sinner rientrerà in gioco agli Internazionali d’Italia e uno degli obiettivi subito successivi è sicuramente il Roland Garros, previsto dal 25 maggio fino all’8 giugno, poi sarà la volta del torneo di Halle, dal 16 al 22 giugno, mentre dal 30 giugno al 13 luglio ci sarà Wimbledon e gli US Open, dal 5 agosto al 7 settembre.
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