Sono Roger Penrose, Reinhard Genzel e Andrea Ghez i vincitori del Premio Nobel per Fisica 2020, il più alto riconoscimento per la scienza mondiale proclamati dall’Accademia reale svedese delle Scienze. Buchi neri e galassia al centro delle scoperte premiate.
Premio Nobel per la Fisica, ecco come è suddiviso
Il Nobel per la Fisica 2020, in realtà non è stato diviso in tre: una metà è andato a Roger Penrose – fa sapere l’Accademia – “per la scoperta che la formazione dei buchi neri è una robusta previsione della teoria generale della relatività, legata ad Albert Einstein”, l’altra metà è stata distribuita tra Reinhard Genzel e Andrea Ghez “per la scoperta di un oggetto compatto supermassiccio al centro della nostra galassia”.
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Premio Nobel per la Fisica, i vincitori
Roger Penrose, scienziato inglese, lavora all’Università di Oxford. Il tedesco Reinhard Genzel è affiliato all’University di Berkeley in California (Usa) e al Max Planck Institute for Extraterrestrial Physics, Garching, in Germania. La statunitense Andrea Ghez è affiliata all’University della California a Los Angeles, negli Usa.
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Premio Nobel, attesa per Letteratura e Pace
Dopo l’annuncio dei vincitori dei Premi Nobel per Medicina e Fisica, c’è attesa per conoscere chi vincerà gli altri prestigiosi riconoscimenti come il Nobel per la Pace e per la Letteratura. Per la Pace, occorrerà attenderà fino a venerdì 9 ottobre. Tra i candidati la giovane attivista ambientale Greta Thumberg e il Presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump. In corsa per il Premio Nobel per la Letteratura anche una penna italiana, la scrittrice Giovanna Giordano. Appuntamento, sempre online, giovedì 8 ottobre.
