Da giorni ormai si cerca una soluzione per Open Arms, la nave ong spagnola con 121 migranti a bordo che da oltre una settimana chiede un porto sicuro dove poter attraccare. Al momento si trova appena fuori dalle acque territoriali di Lampedusa, ma questa situazione non può durare ancora per molto. Anche l’attore Richard Gere è sceso in campo per chiedere di trovare una soluzione rapida: la star di Hollywood parteciperà a una conferenza stampa sull’isola siciliana a fianco di Oscar Camps, fondatore dell’organizzazione spagnola, del presidente italiano Riccardo Gatti e chef Rubio, altro testimonial schieratosi a difesa dei diritti dei migranti. La nave e le persone a bordo ormai si trovano a corto di acqua e cibo. L’attore è salito a bordo questa mattina proprio per portare viveri e medicinali, è arrivato su uno yacht sul quale era stato steso uno striscione con la scritta “You are non alone” – Non siete soli. In una nota di Open Arms si legge:
Richard Gere ci ha raggiunti a Lampedusa per dare il suo sostegno al nostro equipaggio e a tutte le persone a bordo
La situazione diventa sempre più difficile di ora in ora, e continua il braccio di ferro con il Viminale che vuole impedire l’arrivo in Italia dei migranti sulle nave Ong. Oscar Camps scrive su Twitter:
Ottavo giorno in mare. Il sentimento che prevale è la vergogna. Vergogna per un’Europa che lascia 121 persone in mezzo al mare per otto giorni mentre un gruppo di volontari coraggiosi fa di tutto per rendere la vita a bordo tollerabile. La vera Europa sono loro, siamo noi.
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di Martina Mugnaini