Mahmood e Blanco: perché “Brividi” potrebbe vincere Sanremo

Mahmood e Blanco con la canzone “Brividi” sono risultati in testa alla classifica della prima serata di Sanremo. Il brano parla dell'amore esplicito nel suo mettersi a nudo.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Mahmood e Blanco con la loro canzone “Brividi” presentata sul palco dell’Ariston sono giunti sul podio della classifica nella prima serata di Sanremo.

Seguono: La rappresentante di lista con “Ciao Ciao”, Dargen D’Amico “Dove si balla”, Gianni Morandi “Apri tutte le porte”, Massimo Ranieri “Lettera di là dal mare”, Noemi “Ti amo non lo so dire”, Michele Bravi “Inverno dei fiori”, Rkomi “Insuperabile”, Achille Lauro “Domenica”, Giusy Ferreri “Miele”, Yuman “Ora e qui”, Ana Mena “Duecentomila ore”.

Gli altri 13 artisti che si esibiranno questa sera sono: Elisa, Le Vibrazioni, Ditonellapiaga e Rettore, Sangiovanni, Tananai, Matteo Romano ed Emma, Giovanni Truppi, Iva Zanicchi, Highsnob & Hu, Fabrizio Moro, Irama, Aka7even.

Mahmood e Blanco, l’amore esplicito in “Brividi”

Mahmood e Blanco_Sanremo

Mahmood e Blanco sono un duo interessante. Da una parte troviamo l’esperienza di Mahmood, il quale ha vinto Sanremo con “Soldi” e la cui figura come artista in questi anni si è consolidata. Dall’altra c’è Blanco che in pochi hanno ha raggiunto il successo con singoli come “Blu Celeste”, “Notti in Bianco” e “Mi fai impazzire” in collaborazione con Sfera Ebbasta.

Blanco, pseudonimo di Riccardo Fabbriconi, ha 19 anni, mentre Mahmood, il cui vero nome è Alessandro Mahmoud, ha 29 anni.

La loro canzone “Brividi”, la più votata nella prima serata del Festival, è una canzone d’amore non a caso interpretata da due uomini. Il testo non ha un significato nascosto che vorrebbe essere rivelato ma è del tutto esplicito: “Dai non scappare da qui / Non lasciarmi così / Nudo con i brividi / A volte non so esprimermi / E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre / E ti vorrei rubare un cielo di perle”, cantano Mahmood e Blanco.

Anche sul palco l’amore esplicito si esprime anche nei gesti, nel prendersi e lasciarsi andare, come riecheggia anche nel verso: “Come è esplicita l’interpretazione sul palco, con quel gesto di prendersi e lasciarsi sul verso “E ti vorrei rubare un cielo di perle / E pagherei per andar via”. Ugualmente nel video della canzone pubblicato su YouTube in cui si vede Mahmood abbracciato a un uomo.

Mahmood e Blanco: come è nato il progetto

“Brividi” è nata la scorsa estate. Blanco ha raccontato come è nato il progetto della canzone, tenuta segreta fino al giorno dell’annuncio di Amadeus al Tg1:

Ci ​​siamo incontrati quest’estate per caso nello studio di Michelangelo (il produttore Michele Zocca) a Vescovato, in provincia di Cremona.

Da un accordo sbagliato al pianoforte è nato il ritornello. Poi ognuno di noi ha lavorato sulle strofe per raccontare non solo di amore ma di sentimenti secondo i nostri rispettivi punti di vista ricorda.

Il tema, come sottolinea Mahmood, è quello della libertà nell’amore inteso in senso universale.

Leggi anche: Ornella Muti: “Non giro il Festival donando canne ma sì all’uso terapeutico”

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