Marinella Beretta è morta due anni fa nella sua villetta a Como, in via Comum Oppidum, ma è stata ritrovata solo lo scorso venerdì. Quando i vicini di casa hanno allertato il proprietario di quell’abitazione chiedendogli di sistemare alcune piante pericolanti, è stata fatta la triste scoperta. Una semplice coincidenza, dunque, senza la quale oggi Marinella sarebbe ancora lì, seduta in salotto davanti alla tv in avanzato stato di decomposizione. Le sarebbe stato fatale un malore.
Quella di Marinella è una storia vera, purtroppo. Fatta di vecchiaia, solitudine ed indifferenza. Il suo corpo è stato trovato mummificato dai soccorritori.
I vicini di Marinella Beretta: “Avevamo sentito che aveva casa in Liguria”
I vicini, quando hanno saputo di Marinella Beretta, sono rimasti senza parole. “Avevamo sentito che aveva una casa in Liguria, pensavamo che si fosse trasferita”, dicono oggi. Poi, l’arrivo del Covid, le distanze e il lockdown hanno fatto il resto. Invece Marinella era sempre lì accanto a loro: aveva venduto la villetta a uno svizzero, mantenendone però il diritto di usufrutto. Anche il proprietario non la sentiva da anni, ma non si era insospettito.
“Conoscevo Marinella fin da piccola e non la vedevo da due anni ma poi era cambiata. L’ultima volta che era venuta a casa mia ed era andata via perché aveva trovato un fidanzato e si era trasferita in Liguria. Quando veniva a Como passava sempre a trovarmi. Mi telefonava prima e poi ci scambiavamo le ricette e mi portava le cose sue”, ha spiegato a Pomeriggio 5 Rosina, amica di infanzia della donna ritrovata morta.
“Mi aveva detto che si era fidanzata con un comandante di Marina in Liguria. L’ultima volta mi disse che sarebbe tornata con lui per farcelo conoscere. Io non l’ho mai visto. Mi disse anche un figlio della cugina era venuto ad abitare a casa sua, nella taverna, ma io non l’ho mai visto”, ha concluso Rosina.
Il sindaco di Como: “Nessuno ne aveva denunciato la scomparsa”
La chiesa dovrà essere piena di persone: i comaschi dovranno essere la sua famiglia. “Che Marinella Beretta non sia sola anche nel giorno dei suoi funerali”, ha chiesto il sindaco di Como Mario Landriscina, in attesa che venga fissata la data per l’ultimo saluto alla donna di 70 anni.
“I funerali dovranno essere un momento di riflessione su un esempio di solitudine che deve indurci davvero a migliorare e a cambiare certe dinamiche”, ha aggiunto. Poi, ha concluso: “Nessuno aveva denunciato la scomparsa e la donna non era nota ai servizi sociali. Una brutta storia che pone interrogativi sulla solitudine e forse sulle relazioni di vicinato”.
Leggi anche: Como: donna morta seduta in salotto da due anni e mezzo, ma nessuno se ne accorge