L’8 dicembre si è celebrata la quattordicesima edizione del Raduno dei Babbi Natale, iniziativa organizzata dalla Fondazione FORMA. I partecipanti all’evento si sono riuniti davanti all’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, in Piazza Polonia, che per un giorno è diventata Piazza Lapponia.
Inoltre, sono stati coinvolti circa 6mila alunni, delle 312 classi che hanno partecipato al concorso nelle scuole, i quali hanno realizzato delle opere, raggruppate poi in un OMINO BLU con il CUORE GIALLO, simbolo di FORMA. Irene Bonansea, della Fondazione, ha commentato così la collaborazione di studenti e studentesse:
L’iniziativa scolastica partita ad ottobre è stata accolta ancora una volta con grande entusiasmo ogni classe partecipante, oltre a colorare la scatola che comporrà l’omino di Forma, metterà poi in campo la propria creatività per realizzare un addobbo speciale, che decorerà gli alberi di Natale del Regina Margherita.
Proprio l’8 dicembre, dopo il raduno, verranno allestiti gli alberi nell’atrio principale, in pronto soccorso e nelle aree di maggior affluenza dell’Ospedale.
Questo sarà il regalo degli alunni ai piccoli dell’Ospedale.
La Vicepresidente di FRORMA, Luciana Accornero, ha aggiunto:
L’iniziativa riservata alle scuole rappresenta il motore del Raduno, perché coinvolge i bambini, cui è dedicata la mission di FORMA.
Con soddisfazione possiamo comunicare che il progetto è interamente realizzato senza alcun costo per la Fondazione, grazie al sostegno, alla professionalità ed al tempo donati da un gruppo di amici di FORMA.
Il Raduno dei Babbi Natale 2024
L’incontro tra gli aspiranti Babbi Natale è avvenuto alle ore 11 dell’8 dicembre, in Piazza Polonia, che per l’occasione è diventata Piazza Lapponia. L’evento, organizzato da FORMA, ha coinvolto anche gli Amici a 4 zampe, BombettaBook e il progetto Un’ora per Te, i quali hanno portato la colazione in stanza ai genitori dei piccoli ricoverati.
I volontari hanno potuto scegliere se incontrarsi in via Teofilo Rossi, per raggiungere l’ospedale in bicicletta e attraversare le vie più belle di Torino, oppure se aderire alla camminata organizzata, e arrivare lì passeggiando. Anche motociclisti e canottieri hanno aderito all’iniziativa, attraversando la città con giacca e cappello rossi e barba bianca. In ogni caso, una volta giunti in Piazza Polonia, dove si è potuto accedere solo vestiti da Babbo Natale, i partecipanti hanno indossato la pettorina con il numero 1420, cioè i 14 anni di edizioni dell’evento e i 20 di FORMA.
Ad animare l’evento sono stati, sul palco, gli amici di FORMA, cioè Marco Maccarini, Nicola Virdis e Jacopo Morini, i quali hanno fatto ballare la piazza e si sono collegati con le camere di degenza per vedere il raduno da una prospettiva diversa. Si sono tenute, inoltre, le acrobazie dei supereroi dell’Associazione Supereroi Acrobatici, che si sono calati dal tetto e hanno portato dei regali ai bambini in ospedale. Luciana Accornero ha dichiarato:
Un ringraziamento particolare va agli instancabili Volontari di FORMA, che con impegno ed entusiasmo rendono possibile ogni anno la realizzazione di questo evento dedicato ai bambini.
Leggi anche: Samuel, 6 anni, scrive a Babbo Natale: “Per favore portami una protesi nuova”
La raccolta fondi di FORMA
L’obiettivo del Raduno dei Babbi Natale è sia quello di regalare un giorno di divertimento ai bambini ricoverati all’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino e alle loro famiglie, ma anche raccogliere fondi per il progetto di Patologia Neonatale. FORMA, infatti, sta sostenendo l’iniziativa “chiavi in mano”, in collaborazione con l’Ospedale, per costruire nel Reparto di Degenza di Patologia Neonatale delle aree che soddisfino tutte le esigenze dell’utenza e dei bambini. A tal proposito, Franca Fagioli, Direttore del Dipartimento di Patologia e Cura del Bambino dell’OIRM, ha dichiarato:
Il Raduno non è solo un’occasione per celebrare il Natale ma anche un’importante iniziativa benefica.
Il ricavato sarà interamente devoluto al reparto di Patologia Neonatale della Prima Infanzia, una struttura d’eccellenza che si prende cura dei neonati più fragili e delle loro famiglie.
In questo reparto, dove spesso mamma e neonato rimangono ospedalizzati per lunghi periodi, spesso fin dai primi giorni di vita, vengono affrontate situazioni cliniche complesse, che richiedono cure e assistenze specialistiche e multidisciplinari.
I fondi raccolti andranno a supporto del percorso di umanizzazione e innovazione tecnologica, con l’obiettivo non solo di migliorare la qualità delle cure, ma anche il comfort dei pazienti e il benessere dei bambini e delle loro famiglie.
L’umanizzazione del reparto è un aspetto fondamentale: creare un ambiente accogliente, con spazi pensati per favorire il legame tra genitori e neonati, aiuta a sostenere le famiglie in un momento di estrema vulnerabilità.
Parallelamente, l’innovazione tecnologica permetterà di dotare il reparto di apparecchiature all’avanguardia, essenziali per garantire trattamenti sempre più efficaci.
Giovanni La Valle, Direttore Generale della Città della Salute di Torino, ha, quindi, aggiunto:
Ringraziamo Forma, i suoi volontari e tutti i benefattori che come ogni anno, in occasione del Natale, ci regalano questa grande festa dei Babbi Natale che allietano grandi e piccini, ma soprattutto i nostri pazienti ricoverati.
Una giornata da ricordare che in seguito ci permetterà di realizzare un nuovo reparto di degenza di Patologia Neonatale per un ulteriore salto di qualità nel percorso di umanizzazione e diagnostico terapeutico delle eccellenze del nostro ospedale Regina Margherita.
Leggi anche: Bimbo di tre mesi scampato al maltempo stringe la mano del vigile che l’ha salvato: “Ecco il senso del nostro lavoro”
I commenti sull’evento
A commentare positivamente l’evento organizzato da FORMA è stato il sindaco della città di Torino, Stefano Lo Russo, il quale ha affermato:
La carica dei Babbo Natale all’ospedale Regina Margherita è ormai diventata una tradizione irrinunciabile, che per Torino si rinnova ogni anno nel periodo delle feste.
Una bellissima iniziativa con cui Forma Onlus riesce a coinvolgere migliaia di persone che si ritrovano insieme con l’obiettivo di donare sorrisi e vicinanza ai piccoli ricoverati.
Il Natale è anche un momento in cui riscopriamo il valore della solidarietà e nella nostra città sono numerosi gli esempi virtuosi della generosità di volontari e donatori che ogni giorno, non solo nelle feste, tendono la mano a chi è più in difficoltà.
I vertici della Fondazione, invece, si sono mostrati riconoscenti nei confronti del capoluogo piemontese, che si è mobilitato per l’evento:
Il Raduno, anche per l’edizione 2024 è un evento dell’intera Città.
Infatti, tutta Torino sarà toccata dagli eventi che compongono questa festa ed i suoi Babbi passeranno in vari punti della città per poi confluire in piazza Polonia.
Il supporto e la partecipazione della città e delle sue istituzioni sono sempre molto preziosi per la riuscita della festa.