Bimbo di due anni e mezzo morto annegato a Torre del Greco, vicino Napoli. Il tutto è avvenuto nella tarda serata di ieri a ridosso della zona portuale di Scala. Stando a una prima ricostruzione, il piccolo sarebbe stato notato in acqua dopo che alcuni presenti avevano visto una donna intenzionata a suicidarsi, ovvero la mamma del bimbo, un’italiana di 40 anni.
Nello specifico, la donna avrebbe prima lasciato cadere in acqua il piccolo con l’intenzione di raggiungerlo, ma, quando è giunto il suo turno, sarebbe stata fermata appena in tempo. La donna, probabilmente, soffriva di depressione.
A quel punto alcuni presenti si sono tuffati in acqua e hanno riportato il bambino a riva, ma non c’è stato comunque nulla da fare: quando i sanitari del 118 sono arrivati, era già troppo tardi.
Bimbo di due anni e mezzo morto annegato: madre interrogata dai Carabinieri
Bimbo di due anni e mezzo morto annegato: i Carabinieri stanno indagando per ricostruire dinamica e motivi della tragedia. Il tratto di spiaggia è stato sequestrato ed è comparsa lì vicino una croce in legno realizzata da una mano ignota. La salma è a disposizione della Magistratura.
A quanto si apprende, la mamma del bambino sarebbe adesso nella caserma dei Carabinieri della compagnia locale per essere interrogata. Sentiti anche i testimoni.
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