“Mi sono innamorata di te”, ma dopo “Una lunga storia d’amore”, io “Insieme a te non ci sto più”. Buon compleanno a due colonne portanti della musica italiana, Ornella Vanoni e Gino Paoli che sono nati nello stesso anno a un solo giorno di distanza, Ornella il 22 settembre, mentre Gino il 23.
Le loro carriere e le loro vite sono intrecciate per sempre, da “L’appuntamento” a “Non andare via”. Il loro primo incontro risale al 1960, quando erano sotto contratto per l’etichetta discografica Ricordi. E da lì è nato quel rapporto di collaborazione, di amicizia, culminato in amore, che è risfociato nell’amicizia, “Senza fine”.
Ornella Vanoni e Gino Paoli compiono 89 anni, il loro primo incontro: “Fu un colpo di fulmine”
Da quel fatidico 1960, Ornella Vanoni e Gino Paoli non si sono più lasciati. Ornella si stava già affermando come una delle più grandi artiste al fianco di Patty Pravo e Mia Martini e Gino Paoli aveva appena iniziato la sua carriera.
Tornando al 1960, tra loro è nato un sodalizio artistico tale per cui il cantautore ha scritto molti brani per lei. Dietro quel pianoforte e dietro quegli spartiti è nata anche una relazione tormentata, segreti della quale vengono chiesti sempre a Ornella: “Chiedete anche a lui di parlare di me”.
Durante quel periodo, però, Gino Paoli era sposato con Anna Fabbri e questo rapporto troppo ravvicinato non era visto di buon occhio da sua moglie. E Ornella, dopo la delusione di quel rapporto naufragato, ha sposato Lucio Ardenzi, da cui ha avuto un figlio, Cristiano.
Ornella Vanoni su Gino Paoli: “Gli sono stava vicina dopo che il proiettile è rimasto nel cuore”
L’affetto per Gino Paoli è rimasto, anche dopo tanti anni, ed ecco cosa ha rivelato la stessa Ornella Vanoni nel programma di Strabioli: “Io non riesco a non voler bene alle persone che ho amato, le voglio bene tutta la vita”.
Ornella gli è stata vicina anche quando Gino cercò di spararsi al cuore, intervento non andato, fortunatamente a buon fine: “Quando l’ho saputo non ho pensato a niente, perché non ne sapevo esattamente i motivi. Mi ricordo che sono andata a trovarlo di notte […] Sono entrata e lui continuava a ridere. Mi guardava e mi tirava i capelli”.
Paoli vive da quel momento con un proiettile rimastogli nel pericardio. Voleva vedere cosa c’era “dall’altra parte”, e ha rivelato che non ci fosse una ragione specifica per il gesto, anche se alcuni lo hanno attribuito ad una motivazione sentimentale.
Gino Paoli e Ornella Vanoni: “Ci siamo sempre voluti bene. Abbiamo fatto un album, Insieme”
Dopo che la storia di Ornella e Gino si era conclusa, entrambi avevano altri partner, Giorgio Strehler e Stefania Sandrelli, ma nonostante tutte le vicissitudini c’è sempre stato un grande ed enorme bene tra di loro.
Per lei Paoli ha scritto alcuni brani tra cui “Anche se”, “Che cosa c’è” e “Gli innamorati sono sempre soli”, e hanno fatto anche un album, che si chiama “Insieme“, uscito nel 1985. Di seguito le tracce:
- “Mediterraneo”
- “Sassi”
- “Domani è un altro giorno”
- “L’appuntamento / Dettagli”
- “Più”
- “Albergo a ore (Les amants d’un jour)”
- “Il cielo in una stanza”
- “La gatta”
- “Me in tutto il mondo” / “In un caffè” / “Che cosa c’è” / “Come si fa” / “Senza fine”
- “Una ragione di più”
- “La voglia di sognare”
- “Col branco”
- “Io so perché l’amore”
- “Non andare via (Ne me quitte pas)”
- “Ti lascio una canzone”
- “La voglia la pazzia / Tristezza”
- “Poeta, mio poeta”
- “Samba in preludio”
- “Vedrai vedrai”
- “Io sì / Sapore di sale”
- “Mi sono innamorato di te” / “Lontano lontano”.
Hanno fatto anche un altro album insieme, “Ti ricordi? No, non mi ricordo”, e nel 2023 si sono incontrati di nuovo al Festival di Sanremo, vinto da Marco Mengoni.
Gino Paoli e Ornella Vanoni in “Insieme”: “Ti lascio una canzone, Lontano lontano, Senza fine”
Gino Paoli e Ornella Vanoni, una storia di vita, d’amore, d’amicizia. Cosa resta dopo tanti anni vissuti insieme? Gino Paoli le lascia una canzone, le lascia quelle parole che non le ha mai detto, per ricordarsi del loro ricordo:
“Ti lascio una canzone per coprirti se avrai freddo
Ti lascio una canzone da mangiare se avrai fame
Ti lascio una canzone da bere se avrai sete
Ti lascio una canzone da cantare
Una canzone che tu potrai cantare a chi
A chi tu amerai dopo di me”.
Ornella Vanoni, risponde, con le parole di Luigi Tenco:
“Lontano lontano nel tempo
L’espressione di un volto per caso
Ti farà ricordare il mio volto,
L’aria triste che tu amavi tanto”.
“Ti lascio una canzone”, “Lontano lontano”, che non ha durata, “Senza fine”:
“Senza fine
Tu trascini la nostra vita
Senza un attimo di respiro
Per sognare
Per potere ricordare
Quel che abbiamo già vissuto”.