Tempo di vacanze per il 27% degli italiani per il mese di luglio, secondo i nuovi dati di Future4Tourism, come riporta “Ipsos“. E moltissime spiagge italiane si preparano ad accogliere anche tanti turisti stranieri, che scelgono l’Italia come meta per trascorrere dei giorni di relax.
Se i vacanzieri si godono il sole e il mare, sono invece ora al lavoro i cani bagnini della SICS, la Scuola Italiana Cani Salvataggio. Attualmente sono attive 400 unità cinofile che sorvegliano circa 40 postazioni da Nord a Sud che nei weekend estivi si occupano di salvataggio. La loro presenza si rivela fondamentale, non solo sulle spiagge, ma anche sui laghi. Ecco cosa ha rivelato a proposito Roberto Gasbarri, responsabile SICS Area Centro Meridionale., come riporta “ANSA”:
Le richieste che ci arrivano da parte dei comuni di tutta Italia per garantire la sicurezza balneare soprattutto su tratti di spiaggia libera, sono superiori alla nostra disponibilità.
In tutte le spiagge dove siamo presenti, i nostri cani sono super coccolati e i bagnanti si sentono più sicuri.
Formare queste squadre speciali composte da cane e conduttore umano è un lavoro impegnativo che richiede costanza, tempo e doti sportive.
Chi arriva ad essere operativo sulla spiaggia rappresenta una eccellenza in questo campo della cinofilia.
Quanti salvataggi ha realizzato finora la SICS?
In 30 anni di attività le unità cinofile della Scuola Italiana Cani Salvataggio, come riporta il sito ufficiale, hanno salvato diverse centinaia di vite umane, grazie all’addestramento mirato che mira a creare un solido rapporto tra i cani salvataggio e i propri conduttori.
Per la grande efficienza, la Scuola Italiana Cani Salvataggio è diventato un punto di riferimento per i bagnanti in tutti i litorali italiani. Attualmente, la SICS è attiva in quasi tutte le regioni italiane e i risultati sono incredibili: si stima una media che supera i 30 salvataggi all’anno.
Quali sono le regioni e spiagge in cui operano le unità cinofile della SICS?
Come accennato poco sopra, la Scuola Italiana Salvataggio Cani opera in molte zone d’Italia, ecco dove più nel dettaglio.
Nord Italia
La SICS opera sulle spiagge di Trieste, in quelle venete di Chioggia e liguri di Voltri e Albissola Marina. Inoltre, nel Nord Italia presiederà i laghi di Como, Iseo, Maggiore, Ceresio e di Caldonazzo.
Centro-Nord e Centro
La Scuola Italiana Cani Salvataggio non si ferma mai nemmeno in Toscana, più precisamente a Forte dei Marmi, Isola del Giglio e d’Elba, Castiglione della Pescaia e Tirrenia. In Emilia sorveglierà le spiagge di Rimini e Cesenatico, mentre in Abruzzo quelle di Francavilla al mare e Pescara.
Nel Lazio, invece, la Scuola Italiana Cani Salvataggio sarà presente a Montalto di Castro, Pescia Romana, Riva dei Tarquini, a Ladispoli sulla spiaggia del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, a Sperlonga nella Spiaggia dell’Angolo e Fregene.
Sud Italia
Le unità cinofile sono operative anche in Molise, precisamente a Termoli, in Puglia nelle spiagge di Margherita di Savoia e Vieste, in Calabria a Botricello, Cropani Marina e Soverato. Infine, la Scuola Italiana Cani Salvataggio sorveglia anche quelle della Sicilia, tra Catania, Giardini Naxos e Palermo.
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