Dal 1 gennaio sul sito del Mef sono disponibili i moduli per richiedere la Carta Acquisti che consente ai cittadini di età pari o superiore ai 65 anni, ai genitori di bambini di età inferiore ai tre anni, di ottenere 80 euro ogni due mesi.
Il contributo serve per le spese alimentari, sanitarie e per il pagamento delle bollette di luce e gas.
Carta Acquisti: come fare la domanda
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Ai destinatari del contributo verrà fornita una carta elettronica attraverso la quale effettuare acquisti presso negozi alimentari, supermercati, farmacie, parafarmacie, oltre alla possibilità di pagare le bollette di luce e gas negli uffici postali e usufruire della tariffa elettrica agevolata.
La domanda è completamente gratuita e può essere presentata, compilando l’apposito modulo, negli Uffici postali. Chi invece ha ottenuto la Carta negli anni precedenti e rientra nei requisiti previsti, potrà usufruire del beneficio senza fare una nuova richiesta.
Le associazioni che hanno sottoscritto la convenzione con i ministeri sono: Confcommercio, Confederazione Libere Associazioni Artigiane Italiane, Confcooperative-Federconsumo, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e delle Piccolo e Medie Imprese, Confesercenti, Confartigianato Imprese, Federdistribuzione, LegaCoop, Federfarma e Assofarm.
I moduli per richiedere la Carta Acquisti sono disponibili presso il sito del Mef.
Carta Acquisti: i requisiti per i maggiori di 65 anni
Per ottenere la Carta Acquisti coloro i quali hanno superato la soglia dei 65 anni devono possedere i seguenti requisiti:
- essere in possesso della cittadinanza italiana o di quella di uno Stato appartenente all’Unione Europea
- essere cittadino regolarmente iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente
- avere trattamenti pensionistici di importo inferiore a 7.640,18 € all’anno o di importo inferiore a 10.186,91€ all’anno, se di età pari o superiore a 70 anni
- avere un ISEE inferiore a 7.640,18 €
- non essere, da solo o insieme al coniuge, intestatario/i di più di una utenza domestica o non domestica e proprietario di più di un autoveicolo
- essere titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 €
- essere proprietario, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo
- essere proprietario, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana
- non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena
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