Della Covid 19 si è detto tanto in questi mesi. Abbiamo cercato di conoscere questo nuovo coronavirus che ha travolto la nostra esistenza, costringendoci a rivalutare tutta la nostra quotidianità. Che cosa non sappiamo ancora della Covid 19? Lo abbiamo chiesto in esclusiva al Prof. Massimo Clementi, Direttore del Laboratorio di Microbiologia e Virologia, Ospedale San Raffaele di Milano, intervento nella sua città natale, Jesi, per un convegno sul tema. Ecco cosa ha risposto alla nostra domanda:
Non sappiamo ancora per quanto tempo l’immunità dopo l’infezione, domanda importante anche per la vaccinazione, sia persistente. Questa è un’informazione che dobbiamo assolutamente avere?
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Il futuro secondo Clementi
Il virologo che nel 2004 ha isolato la Sars, ha ipotizzato alcuni scenari possibili:
Il primo scenario potrebbe vedere una seconda ondata di Sar Cov 2, violentissima come era accaduto con la spagnola, anche se in tempi diversi. Ma sul nuovo coronavirus ormai siamo preparati, e possiamo gestirlo. Un altro scenario vedrebbe l’infezione scomparire.
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Per Clementi lo scenario possibile
Secondo il Prof. Clementi, le prime due opzioni hanno bassa probabilità. Ecco cosa accadrà con il coronavirus:
Si avrà uno sviluppo progressivamente decrescente di piccoli focolai di infezione. Pian piano, sapendoli accuratamente gestire, riusciremo ad accompagnare il virus a uscire fuori dalla nostra routine.