Il trasporto aereo si avvia verso la decarbonizzazione. Questo è uno tra i tanti temi discussi alla COP29 a Baku e, in rappresentanza dell’Italia, vi è stata la Fondazione PACTA, Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, supportata da promossa da Aeroporti di Roma, come riporta “Teleborsa”.
Durante l’evento Il settore del trasporto aereo italiano unito per la decarbonizzazione, allestito nel Padiglione Italia, sono state presentate le idee e tutte le innovazioni messe finora in campo per raggiungere la neutralità climatica in tale settore.
All’incontro era presente anche il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, il quale ha evidenziato l’urgenza di investire capitali in carburanti sostenibili, noti come SAF ― Sustainable Aviation Fuel ― i quali sono in grado di ridurre le emissioni di CO2 fino all’80% rispetto ai combustili fossili.
Leggi anche: “La decarbonizzazione passa dalle comunità energetiche”: ecco la mappa italiana
Gli obiettivi della Fondazione PACTA
Fondazione PACTA, come riporta “Teleborsa” supporta tramite iniziative l’uso massivo dei SAF. In particolare, sostiene Fly with SAF di ITA Airways e Aeroporti di Roma, con lo scopo di permettere alle aziende di incentivare l’utilizzo di carburanti sostenibili.
Inoltre, Fondazione PACTA incoraggia lo sviluppo di aeroporti green, ma non solo, come ha sottolineato a Baku AD di Aeroporti di Roma e Presidente della Fondazione PACTA, Marco Troncone:
Un’aviazione che raggiunga una piena neutralità climatica è l’obiettivo su cui lavoriamo con convinzione, ma questo potrà avvenire solo preservando il ruolo che il settore svolge per il progresso sociale ed economico, secondo una logica di sviluppo sostenibile. […]
Questo è lo sforzo di sistema a cui concorre non solo il settore aviazione ― aerolinee, handlers, produttori di aerei ―, ma anche i grandi player nazionali del settore dell’energia che faranno la loro parte con i biocarburanti e il biometano.
Marco Troncone, a nome della Fondazione PACTA, si fa promotore del ‘progresso sostenibile’:
Anche in questa occasione la Fondazione porta un messaggio forte, quello di un convinto e confermato impegno alla transizione ambientale nel nostro settore, ma anche alla necessaria attenzione agli altri angoli della sostenibilità, quella sociale ed economica.
In una, parola il progresso, o meglio, progresso sostenibile, è la stella polare delle proposte che la Fondazione porterà già al prossimo congresso, il terzo, la prossima settimana in cui ci saranno proposte concrete di policy.
Trasporto aereo sostenibile, qual è il traguardo da raggiungere entro il 2050?
Alla COP29 in corso a Baku e, precisamente all’evento Il settore del trasporto aereo italiano unito per la decarbonizzazione, era presente anche Andrea Benassi, Direttore Generale ITA Airways, il quale ha sottolineato a quali risultati ha già portato la sinergia con la Fondazione PACTA:
Il nostro impegno verso la decarbonizzazione del settore aereo ci ha portato in tre anni ad avere il 61% della nostra flotta composto da aerei di nuova generazione, contribuendo al tempo stesso, con la Fondazione PACTA ad un lavoro sinergico di un’intera filiera, che vede il coinvolgimento attivo e la collaborazione di istituzioni, enti aeroportuali e compagnie aeree.
Inoltre, con l’iniziativa Fly with SAF si stanno già muovendo i primi passi verso un futuro più green, anche nel settore del trasporto aereo, in previsione del traguardo entro il 2050, come ha sottolineato Andrea Benassi:
Proseguiamo il percorso per raggiungere l’obiettivo di Net Zero Emissions entro il 2050, auspicando di poter contare anche sul supporto dei decisori pubblici al fine di accompagnare la transizione ecologica in maniera sostenibile.
Leggi anche: COP29, perché secondo Meloni l’Italia deve puntare sulla fusione nucleare