La storia di Elena Ketra, sposata con se stessa: “Vi spiego cos’è la sologamia”

L'artista vicentina Elena Ketra sta diffondendo in Italia il fenomeno della sologamia: di che cosa si tratta?

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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Elena Ketra, pseudonimo di Elena Pizzato, è la portavoce in Italia di una particolare filosofia: la sologamia, ossia sposarsi con se stessi. Per l’artista vicentina, originaria di Bassano del Grappa, si tratta di un atto di empowerment.

Elena Ketra ― che ha anche un compagno ― ha spiegato al “Corriere Veneto” che la sologamia non è contro il matrimonio come viene formalmente riconosciuto e interpretato, e nemmeno avverso all’individualismo:

È l’atto massimo di indipendenza ed emancipazione, non esclude altre relazioni, le arricchisce, ma evidentemente fa paura.

Io ho sposato me stessa, eppure convivo felicemente da molti anni con un compagno, che condivide e appoggia questa filosofia.

Cosa comporta essere sposati con se stessi secondo Elena Ketra?

elena ketra, sologamia

Elena Ketra è sposata con se stessa dal 31 gennaio 2022 e si è ripromessa si “amarsi e prendersi cura di sé, di non permettere a nessuno di farci male, di battersi sempre per le proprie idee e la propria libertà, di bastarsi e non lasciarsi soli e sole”.

Infatti, per l’artista vicentina la sologamia ha cambiato la percezione che ha sempre avuto di se stessa: “Non mi do più per scontata. È anche un modo per fare capire che nessun diritto, mai, va dato per scontato, mantenere i diritti è un lavoro quotidiano”.

Da dove e quando nasce la sologamia?

Elena Ketra ha svelato al “Corriere Veneto” quando è nata la sologamia:

È nata nel ‘93 in America quando Linda Baker per i suoi 40 anni si sposò con sé stessa.

Nel 2003 è arrivato il debutto pop, in Sex and the city Carrie Bradshow annunciò di volerlo fare.

A me interessava il fenomeno sociale alla base della sologamia, una filosofia intimista, la cura di sé, il guardarsi dentro.

Un gesto di gentilezza verso noi stessi.

Il significato di matrimonio sologamico o sologamo, deriva da ‘Sologamy’, una parola inglese che indica l’atto di sposare sé stessi.

La traduzione in italiano è ‘sologamia’, ma è ancora un neologismo e non appare in nessun vocabolario, anche se descrive un fenomeno sociale contemporaneo internazionale.

Elena Ketra, dalla piattaforma Sologamy al saggio L’arte di sposare sé stess*

Elena Ketra, per diffondere al meglio il concetto alla base della sologamia, ha creato una piattaforma digitale ad hoc, Sologamy.org che nell’ultimo anno ha registrato quasi duemila nozze di utenti con se stessi.

L’artista vicentina ha anche pubblicato un saggio, L’arte di sposare sé stess*, per far comprendere cos’è davvero questo nuovo fenomeno e cosa significa davvero.

Inoltre, Elena Ketra è impegnata tuttora in un nuovo progetto: “Oltre a portare avanti la sologamia come filosofia, sto lavorando a un progetto ispirato alle lottatrici messicane, simbolo di empowerment femminile. È una performance collettiva che partirà da Roma e poi diventerà itinerante”.

Leggi anche: Coppia dona il sangue prima di sposarsi: “Il nostro gesto per salvare adulti e bambini”

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